Tre Autobus, in rappresentanza della Diocesi di Assisi (circa 150 persone), sono partiti (alle 4.30 da Assisi) per “porgere il grato saluto a Papa Francesco” in occasione della S. Messa per l’inizio del Pontificato (ispirato, al nome e ai valori, del Santo di Assisi).
Un sole ha “illuminato la piazza” e, all’arrivo in San Pietro, numerosi i cartelli che “inneggiano a Papa Francesco” (Foto): un clima di grande festa e speranza (auspicando, preso, una visita del Papa ad Assisi).
Il Papa prima della S. Messa a piedi, e con la Papa mobile scoperta, cerca il “contatto con la gente” un abbraccio, come Francesco d’Assisi, con ogni persona per essere vicino agli ultimi (e sentirsi una comunità).
Molte volte la gente “invoca” Francesco e persone, durante la messa, fanno benedire oggetti e bambinelli (citazione, forse, del Presepe di San Francesco d’Assisi).
Durante la S. Messa un “silenzio di speranza” sintesi del Mondo alla ricerca di un orientamento (ci siamo sentiti come “assisani e umbri” in cammino lungo le strade della storia).
Il Papa durante l’omelia ha ricordato il dovere di essere “custodi”, gli uni degli altri e del creato, come citato da San Francesco d’Assisi” (Assisi, luogo del dialogo, dell’incontro e della tutela dell’ambiente e del creato sembra, oggi, nuovamente rimessa in luce nel nome di Papa Francesco).
Claudio Ricci
da Piazza S. Pietro in Roma