Assisi, 10 aprile 2014: il Sindaco Claudio Ricci (presidente dei Siti italiani patrimonio mondiale UNESCO) ricorda che domani (11 aprile) ricorrono i 500 anni dalla morte del Bramente, architetto e pittore, tra i maggiori artisti del Rinascimento e personalità di grande rilievo tra il XV e il XVI secolo; citato come “inventor e luce della buona e vera Architettura”.
Certamente la cultura italiana dovrebbe “valorizzare tale centenario”, come occasione di promozione dei beni culturali italiani a livello internazionale, proponendo di collegare (attraverso un itinerario educativo e turistico) i luoghi del paese legati al Bramante fra cui il tempio della Consolazione a Todi (Umbria).
In questo quadro la proposta (dei Consiglieri Comunali di Todi Floriano Pizzichini e Moreno Primieri) di costruire una candidatura seriale italiana, a patrimonio mondiale UNESCO, dei luoghi legati al Bramante ci appare “meritevole di essere considerata e valutata” (per questo nei prossimi giorni invieremo una prima segnalazione agli organismi italiani e internazionali che, in sede UNESCO, potrebbero inoltrarci consigli opportuni). Claudio Ricci auspica, come doveroso, che sulle candidature UNESCO si possa raccogliere una unanime condivisione socio culturale e politico istituzionale.