Editoriale del 09/10/2025
Festa di San Francesco, Patrono d’Italia,
una pietra miliare per l’umanità
Il 4 ottobre scorso, ad Assisi e in tutta Italia, si è celebrato san Francesco, il patrono che più di ogni altro incarna lo spirito della nostra terra. Non un santo del passato, ma una presenza viva e presente, che continua a parlare al cuore degli uomini e delle donne del nostro tempo.
Francesco ha scelto la via della povertà e della fraternità, rinunciando al potere, alle armi, alle ricchezze. La sua forza non è stata quella della conquista, ma quella della disarmante semplicità. E proprio in questa sua radicalità si trova la chiave della sua attualità: un invito alla pace e al dialogo che non è mai stato così attuale e necessario come oggi.
Francesco ci ricorda che la Pace non è un’utopia: è un seme da custodire, è un gesto possibile, è una scelta concreta. Ottocento anni fa osò andare incontro al sultano, nel cuore della Crociata, senza armi, con la sola forza della parola e della fede. Francesco è anche il cantore del creato, l’uomo che chiamava fratello il sole e sorella la morte. La sua lode nasceva dalla consapevolezza che tutto è dono, tutto è affidato alle mani dell’uomo perché venga custodito. La sua voce ci richiama ad uno sguardo nuovo: quello di chi sa riconoscere la bellezza, la fragilità e la sacralità di ogni creatura.
Dal prossimo anno, il 4 ottobre sarà festa nazionale, come lo era fino al 1977.
Non è dunque solo una data nel calendario in cui ricordare che san Francesco è il Patrono d’Italia, ma è un invito a lasciarsi provocare dal suo esempio. Celebrare san Francesco significa accogliere la sfida della fraternità e della sobrietà, significa credere che un mondo diverso è possibile. È un invito che parte dall’Umbria, la sua terra, ma che raggiunge l’Italia intera e l’umanità tutta: la pace, la giustizia, il rispetto del creato non sono ideali astratti, sono la strada concreta per il futuro.
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(Francesco Brufani)
(© Riproduzione riservata)

1 commento
Wow, non posso credere che il 4 ottobre diventi una festa nazionale! È davvero bello vedere come il messaggio di san Francesco, con tutto il suo amore per la natura e la pace, possa risuonare così forte anche oggi. Brava Assisi!