Nell’ambito delle manifestazioni “STORIE DI NATALE 2025” A BASTIA UMBRA, l’associazione culturale “Sé de la Bastiola..sì”, promuove la riapertura della Chiesa di San Nicola il 6 di dicembre 2025 per la celebrazione di una Santa Messa alle ore 16:30. 
L’iniziativa dello scorso anno nello stesso periodo ha ricevuto un ampio consenso pubblico in quanto nella Chiesa di cui sopra, oltre alla celebrazione della Santa Messa da parte di Hazoumé Mons. Kossi Anani Djidonou (Jean-Claude) Parroco di XXV Aprile , erano stati esposti oggetti rappresentanti simboli di un passato condiviso, ricchi di storia e significato. Ogni elemento era stato corredato da una didascalia scritta da Emanuele Boccali, giovane studente che ha ricostruito le vicende di ogni chiesa di Bastia e degli oggetti presenti. L’iniziativa mirava a far dialogare passato e presente, restituendo alla comunità l’essenza delle sue origini. Auspichiamo anche quest’anno una partecipazione ampia di pubblico bastiolo che potrà ammirare Tele di alto pregio artistico nelle pareti della Chiesa di San Nicola: alla parete di fondo, al centro, pala d’altare con San Nicola di Bari (fine XVII secolo), olio su tela, di ambito umbro: il santo è raffigurato in abiti vescovili con mitria e con in mano un libro su quale sono poste tre palle d’oro, in ricordo dell’episodio in cui salvò dalla prostituzione tre ragazze povere donando loro di nascosto altrettante borse d’oro per la dote. Alla parete di fondo, al centro, dipinto con Santa Maria Maddalena (XIX secolo), olio su tela, di ambito umbro: la santa è presentata con in mano con un vaso d’unguento con cui profumò i piedi di Gesù Cristo e si recò al suo sepolcro dopo la crocifissione. Ai lati dell’altare, su mensole, coppia di Statue di san Francesco e santa Chiara d’Assisi (XVIII secolo), in legno intagliato ricoperto con gesso dipinto, di ambito umbro. Sulla controfacciata, a destra, Acquasantiera (XV secolo), in pietra scolpita, di ambito umbro: l’oggetto è l’unica testimonianza che rimane della chiesa primitiva. 
Il Direttivo dell’associazione “Sé de la Bastiola sì”, oltre a recuperare storicamente e religiosamente il territorio di Bastiola con la riapertura della Chiesa di San Nicola, piccolo gioiello incastonato in un’area naturale lungo il fiume Chiascio, vuole continuare la collaborazione TERRITORIO-SCUOLA, che rappresenta un pilastro fondamentale per il miglioramento dell’ambiente educativo: unendo le forze di associazioni , bambini/e, insegnanti, famiglie, si riescono a creare sinergie che potenziano l’apprendimento e sviluppano competenze sociali preziose. Il 19 dicembre 2025 il direttivo dell’associazione consegnerà alle docenti del Plesso scolastico di XXV Aprile una donazione per acquisto materiale scolastico. Inoltre verranno consegnati premi del concorso “UN SAN NICOLA PER I BAMBINI E LE BAMBINE”, per il quale gli studenti e le studentesse delle classi prime e i bambini e le bambine di 5 anni della scuola dell’ infanzia di XXV Aprile, si sono cimentati in una rappresentazione grafica per ricordare il personaggio “San Nicola”, protettore dei/delle bambini/e e portatore di doni agli stessi.
01/12/2025
Sepioni Lorena (per il direttivo dell’associazione “Sé de la Bastiola … sì”)
