COMUNICATO STAMPA
La sinistra bastiola dice sì alle tasse, no ai cittadini: bocciata la nostra mozione contro l’aumento fiscale regionale
Bastia Umbra, 03/10/2025 – Durante l’ultimo Consiglio comunale è stata bocciata la mozione presentata dai consiglieri comunali di centrodestra che chiedeva al Sindaco e alla Giunta di intervenire presso la Presidente della Regione, Stefania Proietti, per fermare la manovra fiscale approvata con la legge regionale n. 2/2025 e, ancora una volta, la maggioranza di centrosinistra a Bastia Umbra ha scelto di voltare le spalle ai cittadini.
Una manovra pesantissima, che prevede l’aumento dell’addizionale IRPEF già dal 2025 e l’incremento dell’IRAP dal 2026, colpendo indiscriminatamente famiglie, lavoratori, imprese e attività produttive del nostro territorio. Un vero e proprio salasso che rischia di frenare la ripresa economica e di mettere in difficoltà i nuclei familiari già provati dall’aumento del costo della vita.
La verità è che questo aumento non ha alcuna reale giustificazione contabile. La stessa Corte dei Conti ha smontato la narrazione del “buco” da 243 milioni nella sanità umbra, certificando che il disavanzo effettivo era di gran lunga inferiore e comunque gestibile con le risorse già a disposizione (payback e premialità). Dunque, non c’era alcun bisogno di mettere le mani in tasca agli umbri: si tratta di una scelta puramente politica della sinistra regionale, che ha deciso di fare cassa per alimentare la spesa pubblica.
Grave e inaccettabile è il comportamento della sinistra bastiola, che invece di difendere i cittadini e le imprese locali ha preferito schierarsi in silenzio con i vertici del proprio partito, dimostrando nuovamente di non avere né autonomia né coraggio politico. Un atteggiamento che svela la distanza di questa maggioranza dalle reali esigenze della nostra comunità.
Il centrodestra non si fermerà: continueremo a dare battaglia per impedire che cittadini e imprese siano spremuti ingiustamente. Bastia Umbra merita una classe politica che difenda davvero i suoi interessi, non che si pieghi agli ordini di partito sacrificando famiglie, commercianti e imprenditori locali.

I Consiglieri comunali di opposizione
Stefano Santoni e Francesca Sforna (Fratelli d’Italia)
Catia Degli Esposti e Fabrizio Raspa (Bastia Civica)
Giulio Provvidenza (Lungarotti Sindaco)
Moreno Ricci (Gruppo Misto – Forza Italia)

2 commenti
Questa manovra fiscale sembra un classico di chi se la cavi, se la prendi, ma con un tocco di regalino regionale. Bocciare la mozione è un modo classico per dire: visto che non avete coraggio di difendere gli umbri, fateci una grazia fiscale… ma solo noi!. La sinistra bastiola, invece di fare da paladini dei cittadini, sembra più interessata a suonare la campana a morto per ordini superiori. Un caso di politica che non scende dal palco, dove i veri problemi restano appeso come un salasso in attesa di essere bevuto. Il centrodestra, intanto, continua a gridare stop, forse per far dimenticare che a volte, un po di tassa non fa male… soprattutto se serve per sfuggire al degrado di alcune strade.basketball stars
È un classico: tasse in aumento e la sinistra locale che gioca damicizia col partito. Sorprendente, vero? Si e meno. Come dire i pesci muoiono di fame vicino al fiume. La maggioranza di centrodestra dovrebbe imparare che difendere i cittadini non è solo un lavoro, è una passione! Scherzi a parte, la situazione è seria e i cittadini di Bastia Umbra meriterebbero una maggioranza un po più coraggiosa, forse quella che non si piega agli ordini di partito. Speriamo che il centrodestra continui a lottare, perché Bastia Umbra non merita di essere spremuta ingiustamente, specialmente quando ci sono così tanti buchi (anche quelli ampiamente ridimensionati dalla Corte dei Conti) da colmare in altro modo!đếm ngược ngày thi