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Rapina aggravata e lesioni personali. Eseguita ordinanza di custodia cautelare in carcere per 4 soggetti

COMUNICATO STAMPA

RAPINA AGGRAVATA E LESIONI PERSONALI
ESEGUITA ORDINANZA DI CUSTODIA CAUTELARE
IN CARCERE PER 4 SOGGETTI

 

Bastia Umbra, 29/07/2025 – Nella mattinata odierna, i Carabinieri della Stazione di Bastia Umbra, con l’ausilio di militari della Compagnia di Assisi, hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Perugia, su richiesta di questo Ufficio, nei confronti di quattro persone, due di origini italiane, un marocchino ed un albanese, di età compresa tra i 18 e 28 anni, residenti a Bastia Umbra, ritenuti responsabili, in concorso, di rapina aggravata e lesioni personali.

Il provvedimento restrittivo giunge all’esito di articolate indagini condotte dai Carabinieri di Bastia Umbra a seguito della rapina consumata nel centro storico della cittadina, la notte del 9 luglio scorso, ai danni di un 54enne, ivi domiciliato.

Questi, dopo aver ritirato del denaro presso lo sportello ATM di un istituto di credito, era stato assalito dai cinque giovani che, colpendolo con un calcio, lo avevano fatto cadere a terra e, dopo averlo trascinato sull’asfalto per qualche metro, gli avevano sottratto il borsello che teneva indosso.

La violenta aggressione aveva cagionato al malcapitato una serie di escoriazioni multiple al corpo, per le quali era stato costretto a farsi medicare presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Assisi, ove i sanitari hanno certificato una prognosi di 5 gg. per le lesioni riportate.

Le investigazioni, dopo che i militari hanno svolto un accurato sopralluogo nella zona interessata dall’evento, si sono indirizzate da subito nell’acquisizione dei filmati degli impianti di videosorveglianza comunali e l’escussione di persone informate sui fatti, in grado di riferire notizie utili alla ricostruzione della dinamica ed individuare gli autori.

Già dalle fasi iniziali, i militari si erano orientati verso gli odierni destinatari della misura restrittiva, oltre ad un soggetto minorenne, 17enne, anch’egli coinvolto, tanto che alcuni di loro, consapevoli di tali attenzioni investigative, nei giorni seguenti avevano avvicinato la vittima chiedendogli di ritirare la denuncia sporta.

Gli accertamenti conseguenti hanno permesso ai Carabinieri di ricostruire esattamente la dinamica della vicenda, attribuendo ad ognuno dei soggetti indagati le proprie indebite condotte.

I gravi elementi indiziari raccolti, coerenti in ordine alla lesività delle condotte tenute dal gruppo costituito da ben cinque persone, che ha agito in totale accordo, hanno portato quest’Ufficio requirente ad avanzare al Giudice per le Indagini Preliminari la richiesta di emissione di misura cautelare, ritenendola la più adeguata ai fatti perseguiti.

Nei confronti del minore, la competente A.G. minorile ha emesso l’ordinanza di applicazione della misura cautelare personale del collocamento in comunità, eseguita nei giorni scorsi dai militari della Stazione di Bastia Umbra.

Per quanto premesso, alle prime luci dell’alba, i Carabinieri hanno dato corso all’esecuzione del provvedimento rintracciando ed arrestando i destinatari presso i rispettivi domicili, ad eccezione di uno di loro, al quale la misura è stata notificata presso la Casa Circondariale di Perugia Capanne, ove è attualmente recluso per altra causa e dove sono stati associati anche gli altri correi.

 

Il Procuratore della Repubblica
Raffaele Cantone

 

Video fornito dalla Compagnia Carabinieri di Assisi

 

 


App. Sc. Q.S. Marco Bulletta
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