Bastia Umbra, Sabato 28 giugno 2025.
La piccola chiesa di San Rocco in largo Pino Lancetti a Bastia Umbra è tornata a far risuonare le sue campane. Dopo un accurato intervento di restauro, le due campane sono state ricollocate nel campaniletto a vela, dopo essere state benedette, con il rito tradizionale, lo scorso 15 giugno, in occasione della Santa Messa per la festa della Santissima Trinità.
Il restauro ha interessato entrambi i bronzi e ha previsto la sostituzione delle inceppa ture – realizzate ancora in legno – nuovi battagli e nuovi accessori di fissaggio in quanto i vecchi battagli risultavano non più utilizzabili. Il sistema di suono, rimasto manuale com’era in origine, potrà in futuro essere automatizzato con un meccanismo elettrico, anche se al momento si è voluto conservare la modalità tradizionale.
L’intervento è nato da un’iniziativa spontanea di alcuni parrocchiani, che si sono costituiti in comitato ed hanno promosso la raccolta fondi necessaria per il complesso intervento. Il restauro è stato poi finanziato dalla parrocchia di San Michele Arcangelo, da cui dipende la chiesa di San Rocco, con il contributo determinante di privati cittadini, Associazioni, Confraternite, dell’Ente Palio de San Michele e del Comune di Bastia Umbra.
La delicata operazione di ricollocazione è stata curata dalla ditta Capanni di Castelnovo ne’ Monti, Reggio Emilia, la stessa che ha eseguito il restauro, con il supporto logistico della De Fra Trasporti di Bastia Umbra. Il campanologo Luca Chianella ha guidato le operazioni in quota nel campanile, eseguite in piena sicurezza e sotto gli occhi attenti del parroco don Marco Armillei, di alcuni parrocchiani e di tanti curiosi, accorsi per assistere al “ritorno a casa” delle campane.
A conclusione dell’intervento, don Marco ha voluto celebrare simbolicamente il momento con un festoso suono a distesa. Un gesto semplice ma carico di significato, che restituisce voce e identità ad un luogo caro alla memoria e alla devozione dei bastioli.
Foto di Gianluca Granata