COMUNICATO STAMPA
AMAB – Assisi Mostra Arte Antiquariato Bastia Umbra
con il patrocinio di Regione Umbria
50ª Edizione: 24 aprile – 1° maggio 2025 Umbriafiere
AMAB Assisi compie 50 anni e festeggia con un’edizione speciale tra arte antica, contemporanea e design
Protagonista la bellezza in ogni sua declinazione, dal passato al presente
Spazio ad eventi collaterali con nomi di fama internazionale
Dall’archistar Mario Botta al designer di gioielli Giovanni Raspini, dal presidente della Fondazione Burri Bruno Corà allo sceneggiatore e regista Marco Martani, premio David di Donatello
Attesa per la performance live di Made514, tra i più celebri urban artist al mondo
Bastia Umbra, 07/04/2025 – Opere d’arte antica, moderna e contemporanea animeranno la 50ª edizione di AMAB – Assisi Mostra Arte Antiquariato Bastia Umbra, la più ampia rassegna d’arte nel cuore dell’Italia.
Dal 24 aprile al 1° maggio 2025 torna negli spazi di Umbriafiere a Bastia Umbra uno tra gli appuntamenti nazionali di riferimento del settore.
Secoli di creatività e di bellezza in un arco temporale che va dal Duecento ai giorni nostri, passando per la gioielleria, la grafica, il design. AMAB rimodella il mercato dell’arte e unisce le generazioni, con un’attenzione sempre maggiore ad un pubblico giovane e dinamico.
In arrivo galleristi ed artisti da tutta la penisola e da paesi stranieri come Australia, Russia, Svizzera.


La manifestazione – patrocinata dalla Regione Umbria – nasce dal desiderio di rinnovare la storica mostra d’antiquariato di Assisi, che nel 2025 compie 50 anni e festeggia con un’edizione speciale in concomitanza del Giubileo e dell’ottavo centenario del “Cantico delle Creature” di San Francesco d’Assisi. Già punto di riferimento fondamentale in Italia per il settore dell’antiquariato, AMAB aprirà ulteriormente all’arte moderna e contemporanea e ad altre forme d’arte come architettura, design, cinema, fotografia, danza, musica, spettacolo.
Nel corso della mostra si terranno eventi collaterali con nomi di fama internazionale:

dall’archistar Mario Botta al designer di gioielli Giovanni Raspini; dal presidente della Fondazione Burri Bruno Corà ad Arianna Bettarelli e Marco Tonelli della Fondazione Beverly Pepper; dallo scrittore e critico d’arte Massimo Mattioli a sceneggiatori e registi come Marco Martani, premio David di Donatello, e Simone Aleandri. Attesa per la performance live di Made514 (Alberto Capozzi, Padova, 1975), tra i più celebri urban artist al mondo, il cui lavoro si snoda dall’attività del writing a quella legata al mondo della scultura e della pittura attraverso percorsi artistici sperimentali. AMAB si distingue per essere non solo una tra le più importanti mostre d’arte e di antiquariato in Italia, ma anche uno straordinario “laboratorio creativo” che vuole rendere omaggio alla bellezza nelle sue diverse forme artistiche ed epoche storiche, dal passato al presente.

La rassegna inizia un percorso di crescita e di rinnovamento dal 2023 con la “Società Eventi Arte” sotto la guida del direttore Emo Antinori Petrini, esperto antiquario ed interior designer, e di suo figlio Leonardo, vicepresidente AMAB. Alla presidenza sempre Andrea Tattini, che conferma la volontà di far diventare AMAB un punto di riferimento del bello in Italia. “Il mercato dell’arte antica resta un mondo affascinante e ancora attrattivo in termini di affluenza e di indotto economico, ma riteniamo importante – spiegano Emo e Leonardo Antinori Petrini – far avvicinare di più i giovani all’antiquariato cercando di formare nuovi collezionisti ed appassionati in un mondo che altrimenti rischia di restare ancorato al passato. L’unico modo per farlo è quello di contestualizzare le opere d’arte antica inserendole nel presente, negli ambienti in cui viviamo, dalla casa all’ufficio agli esterni, giocando con l’arredamento ed il design. L’idea di fondo – spiegano – è quella di rendere viva l’arte antica facendola dialogare con quella moderna e contemporanea, con le sue più attuali declinazioni e con la tecnologia”.

La 50ª edizione ha in serbo molte novità, a cominciare dall’allestimento degli eleganti spazi espositivi. Dal 2023 AMAB è ospitata all’interno dei padiglioni di Umbriafiere, Ente Fieristico Regionale inaugurato nel 1978 e situato a poca distanza dal centro di Bastia Umbra e di Assisi. Luoghi ricchi di fascino, dove storia e vita contemporanea si fondono regalando un’esperienza indimenticabile a residenti e visitatori.
AMAB 2025 si sviluppa all’interno di due aree principali: il padiglione 9 di 5mila mq, prevalentemente riservato all’arte antica, e il padiglione Ingresso di 1000 mq, dove trova spazio l’arte moderna e contemporanea. “Non sarà comunque una suddivisione a compartimenti stagni – spiega Emo Antinori Petrini – perché all’interno del padiglione 9, accanto all’area di 4200 mq riservati all’arte antica, ci saranno 800 mq dedicati all’arte contemporanea, con prestigiosi eventi collaterali ed un’elegante area degustazione e cocktail bar con piano music live. Le contaminazioni sono graditissime e riflettono quell’idea di intersezione tra forme d’arte ed epoche storiche, che è il leitmotiv della rassegna e la sua nuova filosofia”.

Ad AMAB l’arte prende vita grazie al coinvolgimento dei maggiori rappresentanti del settore, da galleristi a collezionisti ad artisti contemporanei. Oltre al taglio del nastro con la partecipazione delle istituzioni e delle autorità, la cerimonia inaugurale – in programma il 24 aprile ore 18.30 ad Umbriafiere (padiglione 10) – rappresenta un’occasione di incontro tra gli operatori del settore e personalità pubbliche dell’ambito politico ed artistico. L’evento di inaugurazione coinvolge tutti gli spazi dedicati alla mostra, allestiti per l’occasione con sofisticati buffet, a cui si aggiunge un accompagnamento musicale live. Oltre agli eventi collaterali con illustri critici e curatori d’arte, architetti, designer, registi e sceneggiatori, ci saranno performance live di artisti che realizzeranno in diretta le loro opere. L’obiettivo è quello di fornire non solo un’opportunità di acquisto e di vendita delle opere in mostra, ma anche un’esperienza culturale ed estetica in linea con le esigenze di un pubblico sempre più diversificato e curioso. Bastia Umbra ed Umbriafiere sono dunque pronte all’edizione 2025 di AMAB, come ha confermato il presidente del polo fieristico Stefano Ansideri, con una rinnovata accoglienza per pubblico ed espositori.
Il biglietto è acquistabile online sul sito www.assisiarteantiquariato.it
ORARI:
24 aprile: ore 15 apertura; ore 18.30 inaugurazione
25/26/27aprile: dalle 10.00 alle 20.00
28 / 29 aprile: dalle 15.00 alle 20.00
30 aprile e 1° maggio: dalle 10.00 alle 20.00
INFO:
Damiana Schirru – Press Office & Media Relations
Phone: +39 340 340 01 06
Email: press@assisiarteantiquariato.it
Silvia Gori – Event Manager
Phone: +39 338 726 92 29
Email: info@assisiarteantiquariato.it
PROGRAMMA EVENTI COLLATERALI AMAB 2025
VENERDÌ 25 APRILE ORE 18.00
“Burri e il problema del contemporaneo”
Interviene Bruno Corà – Presidente Fondazione Burri
Presenta Rita Rocconi – Direzione artistica per il contemporaneo AMAB
SABATO 26 APRILE ORE 18.00
“Lo spazio del Sacro al tempo del Giubileo”
Interviene Mario Botta – Architetto
Introduce Mario Pisani – Architetto
Presenta Rita Rocconi – Direzione artistica per il contemporaneo AMAB
DOMENICA 27 APRILE ORE 16.00
“Giovanni Raspini tra Artigianato e Moda”
Interviene l’Arch. Giovanni Raspini
Introduce Francesco Maria Rossi, Giornalista
LUNEDÌ 28 APRILE ORE 16.00
“Arte e Comunicazione”
Interviene Massimo Mattioli – Direttore ArtsLife
Presenta Damiana Schirru, Giornalista
ORE 18.30 Spettacolo di danza
“Ciak si danza”
La Rondine Balletto di Assisi
Direzione Coreografica Carla Brizi
MARTEDÌ 29 APRILE ORE 18.00
“Arte e Cinema”
Incontro con Marco Martani e Simone Aleandri – Sceneggiatori e registi
Presenta Damiana Schirru, Giornalista
MERCOLEDÌ 30 APRILE ORE 18.00
“Beverly Pepper tra memoria e natura”
Interviene Arianna Bettarelli – Responsabile Archivio Beverly Pepper
in dialogo con Marco Tonelli – Curatore scientifico Fondazione Progetti Beverly Pepper Todi
Presenta Rita Rocconi – Direzione artistica per il contemporaneo AMAB