Dal 24 gennaio al 3 febbraio doppia iniziativa per le scuole, incontro con i testimoni: la famiglia Provenzal, itinerario in alcuni luoghi significativi e presentazione di un libro
Rosati: “Le nostre attività per far sì che si conosca il passato, si rifletta e agisca nel presente”
ASSISI – “Anche quest’anno ci prepariamo a vivere il Giorno della Memoria, il 27 gennaio, con la consapevolezza di diffondere un messaggio positivo, di accoglienza, fraternità e pace in un momento tanto difficile per l’umanità. Lo facciamo con una serie di appuntamenti e incontri al Museo della Memoria e al Teatro Lyrick, anche per studenti, grazie alla continua collaborazione con la Città di Assisi”. Lo dice Marina Rosati, ideatrice e curatrice del Museo della Memoria, Assisi 1943-1944, alla vigilia della partenza delle iniziative per la giornata del 27 gennaio. “Quest’anno – aggiunge – avremo i parenti della famiglia Provenzal, salvata ad Assisi: i loro nipoti racconteranno le vicende e le peripezie dei loro prossimi, perché l’attività del Museo è quella di raccontare e raccogliere le testimonianze per far sì che la Memoria resti un terreno che – se coltivato – continua a dare frutti, speranza e tanta conoscenza. E per questo l’attività del Museo è di far conoscere la storia ai giovani che, anche in questi giorni, stanno venendo in gran numero nei nostri spazi e organizzare momenti di riflessione e approfondimento al di là del 27 gennaio. Per questo – conclude Rosati – abbiamo avviato una sinergia con Marco Terzetti, dell’Associazione nazionale ex internati nei lager nazisti”.
Come detto le iniziative partono venerdì 24 gennaio alle ore 17:30 nella sala della Spogliazione del palazzo vescovile: “Incontro con i testimoni” è il titolo dell’iniziativa con protagonisti i parenti della famiglia Provenzal, ebrei nascosti e salvati in Assisi. Sabato 25 gennaio alle ore 15 un itinerario nei luoghi e tra le pietre della Memoria, con il ritrovo in largo Properzio per poi transitare a Borgo Aretino (targa dedicata a Vittorio Rinaldi e la casa dove erano nascosti i Viterbi), piazza Santa Chiara (tipografia dei Brizzi), l’ex hotel Sole (primo alloggio dei Viterbi), il Belvedere don Aldo Brunacci e conclusione a casa Fortini con la lettura di alcuni testi e il ricordo della nipote. Lunedì 27 gennaio, giorno della Memoria, alle ore 9:30 al Teatro Lyrick la proiezione del film di animazione “La bicicletta di Bartali” di Enrico Paolantoni, per le scuole secondarie di primo grado. Sarà presente anche il regista Enrico Paolantonio, che commenterà la pellicola insieme al vicesindaco di Assisi Valter Stoppini e all’assessore alla scuola Paolo Mirti, stimolando riflessioni e dibattito fra gli studenti. Lunedì 3 febbraio alle 9:30 al Lyrick, per le scuole secondarie di secondo grado, lo spettacolo “Le tre notti del 1943”, di e con Enrico Fink al flauto e i solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo; una produzione Officina della Cultura. Questa iniziativa è realizzata in collaborazione con l’associazione Ritmi di Assisi. Nel pomeriggio alle ore 16 nella Biblioteca comunale in via San Francesco la presentazione del libro “Patrilineare: una storia di fantasmi” di Enrico Fink, che ha ottenuto una menzione speciale alla XXXVII edizione del premio Calvino; l’iniziativa, anche questa in collaborazione con Ritmi, è a ingresso libero e sarà presente l’autore.
Assisi, 23 gennaio 2025
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