La prima apertura a Ospedalicchio nella Cappella del Rosario
Domenica 8 dicembre, al termine della Santa Messa dell’Immacolata Concezione, nello spazio antistante la casa canonica di Ospedalicchio, baciato da inattesi raggi di sole, è stata inaugurata una suggestiva esposizione, allestita nella Cappella del Rosario grazie all’impegno di volenterosi e sensibili parrocchiani. L’iniziativa si inserisce nel progetto “Le Chiese del Natale”, promosso dall’assessorato alla Cultura del Comune di Bastia Umbra, con la partecipazione delle quattro parrocchie del territorio, e rappresenta un’occasione unica per riscoprire le radici e le tradizioni di Bastia, rafforzando il legame tra passato e presente, tra fede e comunità.
Ad Ospedalicchio, la mostra offre un viaggio nella storia della comunità parrocchiale, attraverso reperti e documenti provenienti dai locali parrocchiali e dall’archivio storico. Il tema centrale, “La Chiesa dei muri e la Chiesa delle anime”, si sviluppa attraverso due vetrine espositive. La prima custodisce preziosi documenti relativi al progetto della chiesa parrocchiale, mentre la seconda presenta tre censimenti storici delle famiglie residenti nel paese e nelle case coloniche circostanti, dal 1860 al 1927.
Particolare rilievo è dato, poi, alle tradizioni locali, con reperti che raccontano la Festa della Madonna della Pietà e la Festa della Gioventù, momenti centrali della vita della comunità da oltre cinquant’anni. Un omaggio speciale è stato riservato ai due benemeriti parroci, don Fulvio Scialba e don Antonio Ragni, il cui ricordo è ancora vivo tra i fedeli. Al centro della cappella, sull’altare, è stato allestito un presepe con statuine in gesso degli anni Cinquanta. Si tratta del primo presepe acquistato proprio da don Antonio Ragni per la chiesa di San Cristoforo. Nonostante i segni del tempo, il presepe racconta la tradizione del Natale in un’epoca in cui era vissuto in modo più sentito e raccolto.
Tra i pezzi più affascinanti in esposizione, spicca l’orologio del campanile, un capolavoro di ingegneria e design realizzato dalla Solari di Pesariis, Udine, nel 1955. Per l’occasione, l’orologio è stato rimosso dalla sua sede originaria sotto la cella campanaria e collocato nella cappella, dove resterà visibile per tutto il periodo natalizio. L’iniziativa mira anche a promuovere una sottoscrizione pubblica per finanziare il restauro del prezioso meccanismo.
Alla cerimonia inaugurale, accompagnata dalla benedizione del parroco don Alfonso Liguori, hanno preso parte numerosi fedeli ed abitanti del paese. Tra i presenti, il sindaco di Bastia Umbra, Erigo Pecci e l’assessore Ramona Furiani. Il parroco, al termine della benedizione e durante la Santa Messa, ha sottolineato il valore della partecipazione e della comunità, ringraziando l’amministrazione per l’iniziativa “Le Chiese del Natale” e promuovendo altresì la sottoscrizione per il restauro dell’orologio del campanile.
L’esposizione di Ospedalicchio è stata la prima ad essere inaugurata e si è inserita nel fittissimo programma di eventi previsti in tutta la città coordinati dall’assessore Paolo Ansideri e dai suoi collaboratori . A Bastia, assieme al fuoco della Madonna e all’accensione dell’installazione artistica in piazza Mazzini, coronata dall’arrivo del suggestivo pullman del Kentucky, purtroppo sotto una fitta pioggia, sono state aperte anche le wunderkammer allestite nella chiesa di Santa Croce e nella chiesetta di San Rocco, subito affollate da visitatori curiosi ed affascinati dagli oggetti rari e curiosi che raccontano la storia della comunità di Bastia.
Nei prossimi giorni saranno organizzati gli orari di visita di tutte le sei “camere delle meraviglie” allestite a Bastia, Costano, Bastiola, Quartiere XXV Aprile e Ospedalicchio.
09/12/2024