10.4 C
Bastia Umbra
20 Aprile 2024
Terrenostre 4.0 giornale on-line Assisi, Bastia Umbra, Bettona, Cannara
Assisi Attualità

LA RETROMARCIA SU ROMA.

L’Aps Palindroma, umanità e altri animali collabora alla realizzazione della Retromarcia su Roma, in arrivo ad Assisi il 30 ottobre.
Un progetto del Comune di Roma Assessorato alla Cultura, dell’Associazione Culturale Têtes de Bois e del Teatro Biblioteca Quarticciolo.

100 anni dalla Marcia su Roma, 100 anni dalla presa del potere da parte di una dittatura.

La manifestazione del 1922 arriva dopo mesi di violenze squadriste e muove i fascisti alla conquista di Roma. Il 30 ottobre le legioni fasciste entrano a Roma e Mussolini viene incaricato di formare governo.

 

Proprio nella giornata del 30 ottobre, Palindroma, neonata associazione con sede ad Assisi che rivolge la sua attenzione all’umanità e agli altri animali, accoglierà nella città serafica la Retromarcia su Roma.

Una retromarcia dai valori antitetici da quelli che il fascismo conquistò con la violenza in Italia.

Cammineranno verso Assisi da Roma persone dagli intenti opposti, portando colori, fantasia, poesia, teatro e musica anche a misura di bambino.

 

“Sarà la controstoria di un anniversario. Per portare nei luoghi di quella tragica e farsesca pagina della storia l’invece che non c’è stato. I colori della fantasia e della bellezza che sono stati imbrattati di nero e violenza. Con il linguaggio dell’arte, dell’incanto, della meraviglia e della vita che regala opportunità straordinarie, per ribaltare un anniversario e stupire. Una scelta antifascista e di pace dalla parte della felicità, che unisce giovani e meno giovani, futuro e memoria. L’abilità, l’arte, l’ingegno, le facoltà dell’uomo che sa immaginare per scoprire che la prestanza fisica può essere acrobazia e bellezza e non sopraffazione e minaccia, che più che imporre si può sedurre, invece che dettare volontà si può ascoltare, meglio che intimidire si può proporre. Per non ripetere due volte le stesse follie”.

 

Il concetto base di ribaltare e stupire è fortemente condiviso dalle socie fondatrici di Palindroma e con entusiasmo e grandi intenzioni l’Aps assisana si unisce all’organizzazione della Retromarcia su Roma, scegliendo il linguaggio dell’incanto e della vita, che regala opportunità straordinarie.

Una scelta antifascista, dalla parte della felicità.

L’evento centrale prima della partenza di venerdì 28 ottobre è a Roma con un evento popolare all’Anfiteatro Alessandrino del Parco Tor Tre Teste di Roma, che vedrà la  partecipazione di Têtes de Bois, Mannarino, El Grito Circo contemporaneo all’antica, Andrea Calabretta, Andrea Farnetani, Ascanio Celestini, Alessandra Vanzi, Valentina Carnelutti, Marino Sinibaldi, Miguel Gotor, Marco Delogu, Giulio Cederna e Mohamed Keitha e Fabio Magnasciutti, gli alunni dell’Istituto Mazzini con il Prof. Enrico Castelli Gattinara.

 

Il tutto su di un Palco a Pedali dove il pubblico si alternerà su 100 biciclette per l’illuminazione e l’amplificazione degli interventi.

 

Il 29 ottobre sosta a Monterotondo con gli artisti del Teatro Verde e lo spettacolo di circo “Gustavo La Vita” di Andrea Farnetani.

 

Infine, non poteva mancare il treno in questa Retromarcia e sarà proprio in treno che si tornerà in Retromarcia domenica 30 ottobre da Roma verso Assisi. Sarà allestito un vagone di Trenitalia in partenza da Roma Termini alle 10.05 che percorrerà la linea lenta.

 

Alle 12,30 grande raduno alla stazione di Assisi con gli artisti, i passeggeri del treno, i camminatori a piedi, e i ciclogenitori e i ragazzi della scuola Giuseppe Mazzini e si salirà insieme verso Assisi, luogo di marce e meta di pace, dove alle 16,00 presso l’Anfiteatro della Cittadella” con un evento-spettacolo finale, andrà in scena lo spettacolo “La Fisarmonica verde” di e con Andrea Satta, con Angelo Pelini al piano, per la regia di Ulderico Pesce. La storia bellissima di un ragazzo sardo di Gallura (Gavino, il papà di Andrea) che si salvò da un campo di concentramento nazista con la complicità di una fisarmonica.

All’evento parteciperà anche Daniele Silvestri, bambine e bambini e noi tutt* che ci riconosciamo come persone con buona memoria, antifascisti, pacifisti, poeti, sognatori.

Appuntamento alle ore 12,30 alla stazione di Assisi o alle 15,30 all’Anfiteatro della Cittadella!

 

 

27/10/2022

Lorella Muzi

Lascia un commento