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Bastia Umbra
26 Aprile 2024
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Bastia Umbra Politica

M5S BASTIA UMBRA: “LA TRANSIZIONE ECOLOGICA È L’UNICA STRADA PERCORRIBILE”.

Dal Documento unico di programmazione ‪2022-24‬  che ha visto il nostro voto contrario nel consiglio comunale del 17 novembre, abbiamo ascoltato il Sindaco leggere l’autovalutazione dell’attività sviluppata dal comune in questi primi 2 anni e mezzo. La nostra lettura delle 133 pagine del DUP ci ha fatto constatare che ci sono progetti ad oggi non  ancora conclusi a causa della pandemia e di altri che sono in valutazione. La domanda che poniamo è: Quali progetti ereditati dal mandato precedente sono ancora in piedi e soprattutto perché?

I contenuti del DUP sono, su tutti gli assi strategici di azione, un copia e incolla degli anni precedenti con una prospettiva alquanto corta nonostante il Covid, infatti abbiamo  fatto notare, che i comuni sono destinatari di molte risorse del Recovery Plan e che nel DUP dovrebbero essere riportati progetti definitivi ed esecutivi che entrano nel Programma annuale e triennale dei lavori pubblici basati sulla programmazione comunitaria 2021/27 ed ispirati dalla logica del PNRR.

I Comuni devono accelerare le politiche per la mitigazione climatica con piani innovativi ed inclusivi per raggiungere i primi obiettivi prefissati per il 2030 richiamati anche nella recente COP 26.
L’Amministrazione dovrebbe mettere l’ambiente al centro delle scelte, a partire dall’installazione delle macchinette mangiaplastica, per le quali la maggioranza ha respinto il nostro ordine del giorno sostenendo l’ormai nota prerogativa dell’amministrazione Lungarotti che non ha bisogno dei contributi delle minoranze riuscendo a far da sé sempre tutto prima e meglio.

La transizione ecologica è una necessità irrinunciabile: con le mangiaplastica, con la forestazione urbana e le comunità energetiche,  il Movimento 5 Stelle si batte e agisce da sempre per questi obiettivi.

L’unica strada percorribile sono le rinnovabili, la mobilità sostenibile e l’economia circolare.

Ampio spazio al dibattito sul cancello storico dell’edificio comunale che era oggetto dell’ordine del giorno presentato dal PD.
Anche noi confidiamo che il lavoro ispettivo del segretario comunale faccia  necessariamente chiarezza sui fatti intorno ai quali ci è parso di rilevare una certa distonia nelle azioni e nelle risposte tra il vicesindaco e l’assessore ai lavori pubblici che poi è stato chiamato a rispondere sulla sicurezza delle piste ciclabili sia a Cipresso sia a XXV Aprile.

Siamo favorevoli alla realizzazione di tali infrastrutture ma riteniamo che debbano essere realizzate nel modo più corretto possibile e non “tanto per fare”.

Se ben progettate portano indubbi vantaggi per tradurre concretamente il concetto di mobilità sostenibile, diversamente, sono solo uno sperpero di soldi pubblici (anche se ottenuti da bandi).

La semplice divisione con la carreggiata stradale tramite una riga tracciata per terra non è sufficiente a garantire la sicurezza dai pedoni, soprattutto in presenza di bambini piccoli e di automobilisti dal piede pesante.

Nonostante la bocciatura tout court delle nostre osservazioni ci attendiamo un rapido ravvedimento della giunta Lungarotti sui temi posti, con particolare riguardo alla sicurezza stradale.

MoVimento 5 Stelle Bastia Umbra
Il capogruppo Consigliere Comunale
Laura Servi

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