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18 Aprile 2024
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Assisi Politica

Pastorelli: “Perchè non ho votato la mozione del consigliere Porzi”

Consigliere Regionale Assemblea Legislativa Regione Umbria. Capogruppo Lega

Dopo anni di immobilismo su tematiche fondamentali che riguardano la città di Assisi, il consigliere Donatella Porzi del PD chiede oggi alla Giunta di fare in pochi mesi ciò che il suo partito non è stato in grado di fare in tanti anni. Comprendo che l’avvicinarsi del periodo elettorale risvegli appetiti politici e desiderio di visibilità mediatica, ma in questo momento per il bene del territorio ritengo opportuno dibattere su iniziative concrete in grado di far ripartire Assisi, poiché dal futuro della città di San Francesco dipende il futuro della Regione Umbria e di questo la Lega ne è ben consapevole.

Faccio presente al consigliere Porzi che la Giunta regionale ha lavorato e continua a lavorare anche per Assisi. Ne sono testimonianza gli impegni presi, non solo nella definizione del PNRR, a sostegno dello sviluppo del territorio assisano da un punto di vista turistico, infrastrutturale, economico, culturale, nella valorizzazione dell’ospedale e delle sue eccellenze, nel potenziamento dell’aeroporto San Francesco, nei progetti che riguardano il palasport, la city green, i cammini francescani, le ciclovie tra Assisi e Spoleto e tra Spoleto e Norcia, nella riprogrammazione dei fondi europei, nell’avvio di una campagna di comunicazione innovativa sulle tv nazionali, web e radio, nell’impiego di maggiori risorse destinate alle imprese della cultura e del turismo. Abbiamo lottato ed ottenuto ristori per i codici ateco rimasti esclusi, per ristorare le attività delle città santuario proprio partendo da Assisi.

Per tale motivo non ho votato la mozione del consigliere Porzi, poiché la ritengo strumentale, fuori tempo e totalmente connessa ad una fase politica dove le fughe in avanti vanno calibrate nella considerazione di un periodo preelettorale in cui è facile fare promesse e prendere impegni, ma è più complicato realizzarle e questo il PD lo sa bene.
Non è un caso se il sindaco uscente di Assisi, Stefania Proietti, ha più volte stravolto l’assetto della sua giunta, tra rimpasti, addii e polemiche, facendo incetta di assessori esterni per cercare, senza successo alcuno, di dare un senso al suo mandato e uscire dal pantano dell’immobilismo in cui la città è caduta da anni. Tra l’altro nessuno dei nuovi assessori fa parte del Partito Democratico, una vera e propria bocciatura per quella parte della sinistra che oggi cerca invano di riprendersi uno spazio che non le appartiene più, non a causa della Lega, ma per scelta del sindaco che hanno deciso di appoggiare.

Chi è causa del problema, non può essere la soluzione. Chi per anni non ha fatto nulla, se non peggiorare le cose, non può pensare adesso di risolvere tutto in pochi mesi. Gli elettori in Umbria hanno scelto di affidare il futuro della Regione al centrodestra e di scegliere la Lega come forza trainante del cambiamento. Non sarà certo ciò che resta dei vecchi poteri della sinistra a dirci cosa dobbiamo fare, come e quando farlo. Abbiamo piena consapevolezza degli interventi, dei progetti, delle iniziative da mettere in campo per il rilancio del territorio umbro e della città di Assisi in particolare, per l’importanza che essa riveste a livello internazionale.

Stefano Pastorelli
Consigliere Regionale Assemblea Legislativa Regione Umbria
Capogruppo Lega

 

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