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29 Marzo 2024
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Bastia Umbra Politica

Rigenerazione urbana, Laura Servi e Thomas De Luca del M5S: “Occasione di rilancio per Bastia Umbra, ma i progetti vanno condivisi”

I fondi per la rigenerazione urbana sono una straordinaria occasione di rilancio che non può essere sprecata con la modalità ormai nota di programmazione urbanistica a vantaggio di alcuni privati, privilegiati rispetto ad altri. E’ quanto sostengono la consigliera comunale di Bastia Umbra, Laura Servi, e il portavoce in consiglio regionale del M5S, Thomas De Luca. Si tratta dei finanziamenti destinati al miglioramento del decoro urbano e del tessuto sociale. Un totale di 8,5 miliardi di euro che spetteranno a comuni con una popolazione superiore ai 15 mila abitanti per progetti di rigenerazione urbana, manutenzione e riuso di aree pubbliche ed edifici esistenti, nonché per il miglioramento del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale.

Per il comune Bastia Umbra, compreso nella fascia di popolazione da 15 mila a 49.999 abitanti, l’importo finanziabile arriva fino a 5 milioni. Gli stanziamenti previsti sono importanti e possono finanziare anche spese di progettazione esecutiva: 150 milioni di euro per il 2021 che verranno successivamente incrementati fino a raggiungere i 700 milioni di euro nel 2034. “Avere a disposizione queste risorse consentirà di gettare le basi per nuove opere pubbliche e finalmente di completare tutte quelle ancora incompiute sparse nel nostro territorio – scrivono la Servi e De Luca – significa anche dare nuovo vigore alla richiesta di lavoro e un rinnovato slancio verso il miglioramento del decoro urbano della nostra città in una prospettiva di maggiore consapevolezza ambientale e di rispetto delle esigenze di vita di tutti i cittadini, dai bambini agli anziani”.

Per questo la consigliera comunale del Movimento 5 Stelle di Bastia, Laura Servi, aveva protocollato un ordine del giorno​ finalizzato ad aprire un dibattito in consiglio comunale sul progetto da presentare in base ai requisiti del bando e al decreto attuativo pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 6 marzo. Ma la giunta comunale con una delibera dell’11 maggio ha deciso di partecipare al bando con alcuni progetti già presenti nel piano triennale delle opere. “È lodevole il fatto che la giunta sia intervenuta entro i 90 giorni dalla data di pubblicazione su Gazzetta Ufficiale, tuttavia avremmo auspicato che nel processo deliberativo fossero stati coinvolti la cittadinanza, le associazioni e gli ordini professionali, mentre invece tutto si è svolto nelle stanze dell’amministrazione. Crediamo che i progetti debbano essere pensati e condivisi con i residenti che fruiscono di queste scelte mentre chi svolge l’attività edilizia non debba basare il disegno della città solo su logiche di profitto bensì sulla scelta di avere una città a misura d’uomo. Per questo – concludono abbiamo ritirato​ l’ordine del giorno pur consapevoli che il dibattito verrà sacrificato. E abbiamo protocollato un’interrogazione per conoscere nel dettaglio i parametri con cui la giunta ha determinato la propria scelta”.

Laura Servi (M5S Bastia Umbria)
Thomas de Luca (M5S Umbria)

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