Oggi Francesco d’Assisi guardando l’anelito e la sete di autenticità di milioni di giovani nelle piazze del mondo direbbe: “Laudato sì mi Signore per questi giovani che amano e desiderano rispettare sora nostra madre terra la quale ne sustenta e governa, e produce diversi frutti con coloriti flori et herba”.
Siamo chiamati a sostenere e incoraggiare i giovani che stanno dimostrando pacificamente in tutte le piazze del mondo i valori che Papa Bergoglio ha espresso nella “Laudato sì”. Sono certo che il Santo di Assisi sarebbe stato al loro fianco a manifestare.
I giovani vanno aiutati con la testimonianza e la vicinanza a livello politico, religioso e sociale. È quanto ha riferito il direttore della Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi, padre Enzo Fortunato