Vi che sono in atto
evoluzioni geo politiche mondiali nei prossimi anni, anche relazionate alla graduale armonizzazione delle attuali “sanzioni commerciali”, che amplieranno i già ottimi risultati ottenuti, nell’attrarre il turismo dalla Federazione Russa, nella costa adriatica italiana (come in Emilia Romagna).
Si auspica (in una mozione presentata al Consiglio Regionale dell’Umbria) l’elaborazione di una ricerca sulle potenzialità del turismo dalla Federazione Russa in Umbria (nei prossimi 10 anni) nonché un piano di sviluppo e marketing operativo.
Inoltre si dovrebbe, fra i collegamenti aerei anche Low Cost, individuare quelli possibili dall’aeroporto dell’Umbria, in forma “stabile annuale” o “stagionale” (Mosca e/o San Pietroburgo), al fine di attrarre il turismo (anche culturale e religioso) nonché sviluppare forme commerciali e imprenditoriali da e verso l’Italia e l’Umbria.
06/02/2017
Claudio Ricci
(Consigliere Regionale).