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29 Marzo 2024
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Assisi Cultura

Inaugurati “… tutti i presepi del mondo”. Presenti Mons. De Nicolò, e i Sindaci di Assisi e Betlemme.

Francesco d’Assisi era un innamorato e come tale desiderava ardentemente stare con il proprio amato, Gesù Cristo. Bramava una vicinanza non soltanto spirituale, ma che potesse coinvolgere tutto sé stesso, utilizzando i 5 sensi che il Signore ci ha donato. Lo Spirito Santo gli suggerì una via, molto semplice e concreta: il santo presepe vivente.

Quasi 800 anni sono trascorsi da quella notte di Greccio, ma è con la medesima intenzione che oggi ha aperto i battenti la ricchissima mostra internazionale di presepi “… tutti i presepi del mondo …”, nei locali del Santuario e nel chiostro della Porziuncola.

La benedizione di mons. Paolo De Nicolò – al termine della Messa solenne da lui presieduta – è stata accompagnata dal canto della Corale Porziuncola di un paio di canti tipici natalizi e dalla presenza del sindaco di Assisi – Stefania Proietti – e di Betlemme – Vera Baboun –, per la prima volta in visita nella città della Poverello. Entrambe mamme, entrambe docenti universitarie, entrambe cattoliche da sempre impegnate nel sociale, entrambe prime donne a ricoprire il ruolo di primo cittadino in due città di così grande importanza simbolica a livello internazionale.

Le due città, gemellate dal 1988, sono unite da un forte legame spirituale che ha fatto sbocciare questa iniziativa, come testimoniava tempo fa il sindaco di Assisi: “Siamo in contatto dall’indomani della mia elezione. Entrambe pensiamo che l’incontro che avverrà proprio nella Città Serafica per celebrare una delle ricorrenze più importanti del tempo dell’Avvento, quella dell’Immacolata Concezione, assumerà un significato importantissimo in questo momento in cui il mondo ha bisogno più che mai di speranza e di pace. Il legame con la città di Betlemme, sulle orme di San Francesco, è fondamentale per le relazioni che la città di Assisi mantiene nel mondo e rafforza la rete che ci vede centrali nel dialogo interreligioso e interculturale in piena attinenza con lo ‘Spirito di Assisi'”.

La mostra, ogni anno più ricca, nel 2016 giunge ad ospitare ben 72 nazioni che, con stili e sensibilità differenti, provano ad esprimere il mistero scandaloso di un Dio che si fa uomo per amore. L’Altissimo, che nemmeno i cieli possono contenere, che non resiste all’urlo di nostalgia della sua creatura e si fa carne e sangue per salvarlo dalla solitudine che l’abita nel profondo.

Tanti i motivi per regalarsi – da oggi all’8 gennaio – qualche ora fra questi capolavori di creatività e preghiera – ci dice il responsabile della mostra, padre Massimo Lelli – alcuni si distinguono per il significato che nascondono:

  • Il “Presepe degli Angeli”, realizzato per i più piccoli, nel chiostro di santa Chiara; quest’opera è un albero che affonda le RADICI nella “Festa degli Angeli” – nata nel 2010 per ricordare 3 bambini prematuramente scomparsi e pregare insieme alle loro famiglie – ed ha come FRUTTO il “Presepe degli Angeli” – un piccolo presepe in legno da regalare, con cui si raccoglieranno soldi per progetti di beneficienza.
  • Il grande presepe al centro del chiostro del Convento che il 26 dicembre, dalle ore 16, vedrà l’arrivo dei “Santi pellegrini”. Questi compiranno, insieme ai presenti, un simbolico pellegrinaggio dalla piazza della Porziuncola alla suddetta suggestiva capanna della Natività: si tratta di una rievocazione del cammino di Maria e Giuseppe verso la grotta di Betlemme.

Prima di salire ad Assisi per l’accensione dell’albero di Natale – offerto dalla regione Piemonte – nella piazza inferiore di San Francesco, il Sindaco di Betlemme si è fermata a mensa con i frati, insieme al Sindaco di Assisi, agli ospiti della Casa Papa Francesco e a mons. De Nicolò. Al termine del pasto ha voluto ringraziare la fraternità per l’accoglienza con il dono di una medaglia, la “stella di Betlemme”, e ricordare la sua gioia di poter condividere ad Assisi lo stesso gesto portatore di luce e di speranza fatto pochi giorni orsono nella sua cittadina.

Che il Signore, che è venuto, viene ogni giorno e verrà alla fine per portarci con Lui, possa guidarci nell’Avvento ad un incontro sempre più vero e profondo con Quel bimbo, maestro di Vita Eterna.

Video disponibile su www.assisiofm.it o sul nostro canale YouTube.

 08/12/2016

fr Pasquale Berardinetti
Ufficio Comunicazioni dei Frati Minori di Umbria e Sardegna

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