BASTIA NEL 2015 I VOLONTARI SONO STATI 630
BASTIA UMBRA –DOPO UN periodo segnato da difficoltà nel reperire nuovi donatori, la sezione Avis di Bastia Umbra torna a crescere. E’ quanto annunciato dal presidente, il giovane ingegnere Giulio Provvidenza, che davanti all’assemblea annuale ha dato conto dell’inversione di tendenza.
L’INCREMENTO dei donatori alla fine del 2015 è tornato a toccare i 630 volontari, grazie a molteplici iniziative e in particolare all’impegno di alcuni donatori che hanno usato il telefono per richiamare vecchi e nuovi soci alla donazione, puntando ad evitare la perdita dello status di ‘avisino’, dopo due anni senza donazioni. Insomma, uno spirito nuovo legato qualche volta al crescente numero di giovani nell’associazione. «Molte le iniziative che abbiamo avviato negli ultimi mesi, altre ne stiamo preparando – ha detto ai soci l’ingegner Provvidenza – seguendo un calendario delle tradizioni locali. La pesca di beneficenza nei giorni delle festività patronali a settembre e appuntamenti conviviali per fidelizzare i donatori, col pranzo sociale nella giornata mondiale del donatore e una gita in una località adriatica il terzo weekend di ottobre». Il presidente ricorda recenti iniziative, come il coinvolgimento delle realtà sportive cittadine (Athletic Bastia) e dei capitani dei rioni a vivere l’esperienza di donatore. «Il lavoro è appena iniziato e dovrà continuare riuscendo a richiamare altri bastioli alla donazione del sangue che – ha concluso Provvidenza – non solo è una necessità sociale, ma anche un segno di civile convivenza».
