NUOVI PIATTI PER GLI 865 ALUNNI DELLA CITTA’
BASTIA UMBRA –NUOVO MENU di tipo mediterraneo per gli 865 alunni delle scuole che utilizzano il servizio di refezione scolastica del Comune. E’ entrato in vigore dal 7 gennaio ed è articolato in cinque settimane, quindi, si tratta di un menu molto variegato che prevede merende e pranzi con caratteristiche nutrizionali bilanciate. Il nuovo sistema è stato adottato dall’amministrazione comunale che, per renderlo operativo, ha trasmesso ai dirigenti scolastici le linee guida.
IL NUOVO CORSO è ispirato alle direttive emanate dalla Giunta regionale dell’Umbria per la refezione scolastica. Le soluzioni operative sono state elaborate dal Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione della Asl Umbria 1, che ha costituito a questo scopo un tavolo tecnico interdisciplinare ed intersettoriale che ha definito un modello alimentare adeguato ai bisogni dei bambini. «Abbiamo presentato a dicembre il nuovo menu ai rappresentanti dei genitori e degli insegnanti nel corso dei lavori della Commissione mensa – ricorda l’assessore alle Politiche scolastiche Claudia Lucia –. E’ stato concordato di effettuare una prima verifica a metà di febbraio per monitorare eventuali criticità e per raccogliere le osservazioni. Non si può dimenticare che la refezione scolastica offerta dal nostro Comune rappresenta un ottimo servizio, la cui qualità è stata confermata dal positivo esito delle visite del Nas dell’Arma dei carabinieri». Mangiare è una parte del programma educativo e didattico in particolare per i bambini più piccoli. Il servizio di refezione scolastica nel 2011 è stato appaltato dal Comune alla Camst, società cooperativa con sede a Bologna, che vanta una grande esperienza in materia. I pasti destinati ai bambini e agli alunni sono preparati in tre cucine, che hanno sede presso le scuole in via Pascoli, Santa Lucia e Ospedalicchio, e in un centro di cottura a Costano.
IL NUOVO CORSO è ispirato alle direttive emanate dalla Giunta regionale dell’Umbria per la refezione scolastica. Le soluzioni operative sono state elaborate dal Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione della Asl Umbria 1, che ha costituito a questo scopo un tavolo tecnico interdisciplinare ed intersettoriale che ha definito un modello alimentare adeguato ai bisogni dei bambini. «Abbiamo presentato a dicembre il nuovo menu ai rappresentanti dei genitori e degli insegnanti nel corso dei lavori della Commissione mensa – ricorda l’assessore alle Politiche scolastiche Claudia Lucia –. E’ stato concordato di effettuare una prima verifica a metà di febbraio per monitorare eventuali criticità e per raccogliere le osservazioni. Non si può dimenticare che la refezione scolastica offerta dal nostro Comune rappresenta un ottimo servizio, la cui qualità è stata confermata dal positivo esito delle visite del Nas dell’Arma dei carabinieri». Mangiare è una parte del programma educativo e didattico in particolare per i bambini più piccoli. Il servizio di refezione scolastica nel 2011 è stato appaltato dal Comune alla Camst, società cooperativa con sede a Bologna, che vanta una grande esperienza in materia. I pasti destinati ai bambini e agli alunni sono preparati in tre cucine, che hanno sede presso le scuole in via Pascoli, Santa Lucia e Ospedalicchio, e in un centro di cottura a Costano.
