Il commento di Ansideri
BASTIA – Nuove misure per una maggior sicurezza. È quanto sostiene il sindaco di Bastia Stefano Ansideri. «Sicuramente esprimo, a nome mio e di tutta la città di Bastia, cordoglio per tutti i cittadini francesi. Questa è la dimostrazione che non possiamo stare sicuri, ma è necessario adottare ulteriori misure per garantire la convivenza civile. Si deve ripartire, ad esempio – ha continuato il sindaco di Bastia Umbra, Stefano Ansideri – con l’ascoltare le esigenze delle persone. Fa proprio male – ha aggiunto Ansideri – vedere che risulta sconfitta la nostra civiltà occidentale, basata sui valori della democrazia e della libertà. Personalmente, sarei disposto anche a rinunciare ad un po’ di liberta per avere determinate misure. Non misure repressive – ha specificato il sindaco – ma misure che costituiscano una base per assicurare più sicurezza». In merito al Giubileo della Misericordia oramai alle porte, che coinvolgerà Bastia Umbra come tutto il territorio umbro e italiano, il primo cittadino di Bastia ha ricordato la vicinanza con «Assisi città della pace mondiale», sottolineando che «le forze dell’ordine stanno già studiando e adottando misure di sicurezza adeguate». «Confidiamo – ha concluso Ansideri – che fatti del genere non tocchino le nostre bellezze».
