Agroalimentare, innovazione tecnologica e buone pratiche di sostenibilità a Bastia Umbra
“Fa ’ la cosa giusta”: oltre 200 espositori e tre giorni di iniziative
di DANILO NARDONI
BASTIA UMBRA – Sostenibilità, benessere, consumo consapevole, stili di vita sostenibili. Sono queste le principali frecce nell’arco di “Fa’ la cosa giusta! Umbria”, evento giunto alla seconda edizione, per il Centro Italia, ed in programma da oggi a domenica presso l’Umbria – fiere di Bastia Umbra. Il polo espositivo umbro ospiterà quindi questa sorta di mostra-mercato delle eccellenze produttive italiane “green”, con numeri importanti: 11 aree tematiche, 200 espositori, più di 200 eventi gratuiti per tutte le età e un programma per le scuole. Una manifestazione che non si mette così solo in mostra come contenitore commerciale, dove poter conoscere e acquistare prodotti dell’eccellenza agroalimentare e dell’innovazione tecnologica e ambientale, ma anche come luogo dove fare esperienze di buone pratiche di sostenibilità. Insomma, come recita lo slogan dell’evento “Il futuro è di chi lo fa”. In un unico spazio, culturale e commerciale, si potrà quindi trovare il meglio di prodotti e servizi innovativi per uno stile di vita sostenibile. Seminari, workshop, dibattiti, educazione e didattica, dimostrazioni, presentazioni, mostre, convegni, cooking show, laboratori pratici, qualità della vita, benessere del corpo e della mente, arricchiscono un programma riservato alle famiglie e alle scuole per una tre giorni di eventi gratuiti non stop sui diversi aspetti e le diverse anime della sostenibilità con al centro la mostramercato dei prodotti e servizi “green”. La novità di quest’anno, oltre ad una speciale area “vegan”, è un’inte – ra area ristorazione con oltre 20 stand dove gustare il meglio del “ci – bo di strada”: panini gourmet, gastronomia biologica, le prelibatezze dello street food umbro, siciliano e pugliese, pietanze e gelati vegan, ristorazione gluten free, vini biologici, birre artigianali e tante altre bontà. Tra gli eventi più interessanti di questa fiera del consumo consapevole, domani ci sarà il dibattito con Giovanni Moro, sociologo di fama internazionale oltre che figlio di Aldo Moro, che presenterà il suo libro “Contro il no profit”, una ragionata demolizione di trenta anni di retorica, buonismo e consapevoli speculazioni intorno al non profit. Parteciperà anche “Umbria Grida Terra”, l’unica realtà associativa fatta di cittadini che sia riuscita a ridare vita al mercato coperto di Perugia e che “migra” così per tre giorni da Perugia a Bastia per portare avanti la sua campagna per lo sviluppo di un nuovo modello di produzione e consumo consapevole. Ricco il programma delle loro iniziative, che si concluderanno domenica, dalle 18, con la degustazione dal titolo “Radi – cal Meat”: la carne locale radicale di Etrusco e il food truck di Mr. Happy incontrano l’artigianalità di Birra Perugia. La degustazione sarà curata da Antonio Boco, Valentino Gerbi, Simone Massini e Michele Sisani.
