Interviene l’amministrazione comunale
BASTIA UMBRA “Quando si amministra, è necessario tener fuori ripicche e rancori per concentrarsi sull’interesse generale”.E’ quanto si legge in una nota dell’amministrazione comunale in merito all’approvazione alla deroga al vincolo apposto sul Suap Torninova al fine di consentire l’utilizzo dell’immobile alla ditta Colussi che intende allocarvi una propria fase di lavorazione e il proprio centro logistico in un’ottica di ottimizzazione dei costi. “L’interesse generale – prosegue la nota – sarebbe forse stato lasciare un immobile di grandi dimensioni incompiuto lungo la superstrada ed allo stesso tempo consentire che il centro logistico della Colussi lasciasse l’Umbria per approdare in regioni limitrofe? Consentire il completamento e l’adeguamento di quell’immobile, oltre che a renderlo utilizzabile senza nessun cambio d’uso, consente di tutelare gli attuali livelli occupazionali e la creazione di nuovi posti di lavoro anche nell’indotto”. Critico il Movimento 5 Stelle, che già alla vigilia del consiglio comunale aveva espresso perplessità sulla pratica: “La spinta che muove la giunta verso questa decisione sta nei licenziamenti paventati dalla Torninova, rischio che a detta dell’azienda stessa, verrebbe scongiurato grazie al ricavo dell’affitto della Colussi, la quale, a sua volta, sposterebbe parte degli impianti e dipendenti a Bastia senza perciò creare nuova occupazione”.Critiche ribadite in sede consiliare e confermate con il voto contrario del rappresentante pentastellato Marcello Rosignoli, secondo cui “non si possono fare ricatti o ancor più il Comune di Bastia non deve accettarne il peso”. Poi un affondo agli altri gruppi politici: “A chiunque parli con i cittadini di Bastia, risulta chiaro che il problema Torninova spacca in due la città, ma qui la totalità dei consiglieri è concorde nel derogare il vincolo. Possibile che solo noi rappresentiamo la voce contraria?”.
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