L’appuntamento col Menu artistico-letterario, in programma giovedì 11 settembre alle ore 17:30 durante la Festa della Cipolla, è il punto di arrivo di un progetto per la Città di Cannara al quale hanno messo mano da tempo la Provincia di Perugia, il Comune e l’Ente Festa della Cipolla.
Con questo evento, entriamo nel cuore del Museo della città dimostrando che molte possono essere le formule della sua valorizzazione a partire dal tema della cipolla perché siamo nel periodo della Festa, ma anche, in tendenza, proseguendo con diversi accostamenti tra la documentazione artistica raccolta e gli interventi di natura musicale e letteraria, momentaneamente espositiva e spettacolare, che si possono organizzare e coordinare nelle sale del Museo, come in un ideale Menu artistico-letterario.
Nella proposta di quest’anno, la visita al Museo, condotta da Sistema Museo, sarà arricchita dalla mostra di Paolo Massei con testi letti da Isabelle Ceppitelli, da interventi musicali di Sonidumbra e dalla lettura di una novella di Maurizio Terzetti.
Disseminati lungo il percorso museale – ricchissimo di testimonianze archeologiche, d’arte Quattro-Cinquecentesca e di una Sala dedicata alla Banda cittadina – si troveranno installazioni minime di elementi gastronomici (dalla cipolla, alla patata, all’olio d’oliva, al farro, al sedano, alla canapa) che anticipano la bella esperienza del “Gemellaggio di gusto” che ci farà vivere, nella piazzetta del Tugurio, al termine del percorso nel Museo, Marilena Badolato che proporrà, a conclusione, il piatto del gemellaggio con la collaborazione di Fabrizio Rivaroli, executive chef.
In questa occasione il sindaco di Cannara, Fabrizio Gareggia, accoglierà i suoi colleghi di Monteleone di Spoleto, Trevi e Sant’Anatolia di Narco per celebrare il rito del gemellaggio fra i “sapori” dei vari Comuni, culminanti in una inedita ricetta che porterà il nome di Cannara.
L’evento, dunque, si concluderà in quella piazzetta detta “della Buona Morte” in cui, seguendo le ricche informazioni che darà Ottaviano Turrioni, si potrà ripercorrere il senso della presenza di Francesco d’Assisi a Cannara, viva sia per questo luogo in cui fu ideato il Terz’Ordine, sia per il sito di Piandarca.
Molti elementi, dunque, si riunificano in questo Menu e il segreto dei gemellaggi locali, oltre quello transoceanico con WallaWalla, della valorizzazione culturale del Museo, delle mostre che vi si possono organizzare oltrepassa i confini della Festa della Cipolla per poter diventare, in ogni stagione, un progetto complessivo della Città di Cannara.
10/09/2014
Ufficio Stampa Comune di Cannara
