
Sel Umbria dà una valutazione positiva dell’operato fin qui svolto dalla Provincia per la riqualificazione dell’Isola, ma avanza forti dubbi circa le modalità dell’avvio dello studio di fattibilità, senza nessuna partecipazione con le Amministrazioni e la cittadinanza, e circa la direzione indicata dallo studio stesso, che crediamo non sia veramente utile all’ulteriore sviluppo della Polvese.
La previsione di nuove costruzioni – una piscina, campi di calcio, tennis, golf (che da solo prenderebbe circa la metà della superficie dell’isola) e degli ovili (?)- per una spesa complessiva di 886.667,96 euro ci lascia alquanto perplessi. Come ci lascia perplessi un piano finanziario che prevede 27.000,00 euro l’anno di introiti dall’ ingresso alla spiaggia e affitto del 50% dei 40 ombrelloni previsti ad un costo di 15,00 Euro l’uno. Pensiamo che l’accesso alla spiaggia debba restare libero a tutti gli Umbri e ai turisti che hanno voglia di visitare la nostra bella Isola.
Inoltre, a fronte di una spesa attuale di 250.000,00, con il nuovo progetto la Provincia prevede una spesa di 190.000,00 euro per il primo anno, 100.000,00 euro per il secondo e 50.000,00 per ulteriori 10 anni, ai quali andrà sommato il costo di due unità lavorative a tempo pieno a carico della Provincia e l’utilizzo del natante DC7 di proprietà dell’Ente Pubblico: una gestione, nel complesso, che non porterebbe grandi risparmi per la Provincia di Perugia, introducendo però una seria imitazione della fruibilità gratuita da parte dei turisti.
SEL Umbria concorda con Legambiente e le Associazioni che fin qui hanno esternato la loro contrarietà alla delibera approvata e poi ritirata e che ora chiedono l’ apertura un tavolo di confronto, perchè solo con il coinvolgimento e l’impegno di tutti gli attori del territorio è possibile realizzare un modello di turismo che coniughi economia locale, valorizzazione territoriale e tutela ambientale.
06/07/2014
Coordinamento regionale di Sinistra Ecologia Libertà
Il portavoce – Fausto Gentili