“La squadra è composta, ora al lavoro con impegno e trasparenza!”. Così Stefano Ansideripresenta la sua giunta-bis, fatta non senza sorprese, tra conferme e novità, individuata per consenso elettorale e competenza: due gli eletti in quotaBastia popolare, il vicesindaco Francesco Fratellini (tra le altre: delega a turismo, assetto del territorio e ambiente) e Fabrizia
Renzini (cultura, scuola, affari generali); due per la lista Ansideri,Catia Degli Esposti (lavori pubblici, patrimonio, e sicurezzaurbana) e RobertoRoscini (bilancio, commercio e sviluppo economico);unoperForza Italia, Filiberto Franchi (sport, rapporti con l’Ente Palio e informatica). Ad Ansideri rimangono le deleghe a sociale, politiche attive del lavoro e personale, mentre Fratelli d’Italia, senza assessori,proverà ad eleggere Stefano Santoni come presidente del consiglio comunale,su proposta probabilmente unanime della maggioranza. La scelta di Ansideri tiene conto delle alleanze secondo i risultati delle urne, ma non mancano malumori: il (votatissimo) consigliere Jacopo Cairoli aveva auspicato una sorta di ricompensa per l’impegno profuso dalla squadra dei giovani “come promesso da Ansideri”, mentre la mancata nomina di Santoni comporta la clamorosa eclusione dalla massimaassise dell’ex”delfino” Luca Livieri, primo non eletto di Fratelli d’Italia. Il varo della giunta ridisegna completamente l’assetto della maggioranza consiliare, nella quale entreranno cinque nuovi consiglieri, fra i non eletti più votati, in surroga ai cinque assessori. La nuova maggioranza vede la lista Ansideri (Mauro Timi, Giulio Provvidenza, Luigi Errico,ValeriaMorettini), Bastia popolare (Jacopo Cairoli, Gianluca Ridolfi, RanieroStangoni),FI(FrancoPossati, Antonio Bagnetti) e Fd’I (Stefano Santoni).Per leminoranze,Pd(SimonaCarosati, FedericaMoretti,Ramona Furiani, Mirko Casagrande Moretti, Gabriella Bonciarelli) e M5S conMarcelloRosignoli. Il primoconsiglio comunale con il nuovo assetto è convocato per martedì alle 21. B
Sara Caponi
