Festa fino a tarda notte per la riconferma insieme ai propri sostenitori e agli esponenti del centrodestra
di Sara Caponi
BASTIA UMBRA – La città ha confermato la sua fiducia a Stefano Ansideri, che con 5.412 voti – pari al 55,06% del totale – ha messo a segno il bis confermandosi sindaco di Bastia Umbra.Una fiducia conquistata grazie a una squadra che evidentemente è stata in grado di dimostrare non solo a parole, ma con i fatti, la ritrovata compattezza che nel 2009 valse all’alleanza la prima storica vittoria del centrodestra bastiolo dal dopoguerra. Tra abbracci, cori e il volo di tappi di spumante, la festa in piazza si è protratta fino a tarda notte, galvanizzata dalle notizie da Spoleto e, soprattutto,da Perugia.A gioire insieme ad Ansideri, confusi in mezzo alla folla festante, c’erano tutti i big locali, tra cui gli assessori uscenti Francesco Fratellini, Fabrizia Renzini, Roberto Roscini e Marco Fortebracci e i consiglieri Catia Degli Esposti, Raniero Stangoni,Jacopo Cairoli e Filippo Longetti. Presenti anche Luca Livieri, il cui scontro con Ansideri sembra ormai soltanto un ricordo, il sindaco di Assisi Claudio Ricci, che ha sostenuto la campagna di Ansideri con assidua presenza, lodando il suo buon governo per il quale ha speso in più occasioni convinte parole di elogio, il consigliere regionale Massimo Mantovani,storico alfiere del centrodestra bastiolo. “I cittadini -ha commentato a caldo il rieletto
sindaco Ansideri – ha capito quella che è stata al serietà di questa amministrazione.In nome loro – ha aggiunto -continueremo a governare, contando di fare sempre di più. Una promessa che è un impegno concreto, e la città lo ha capito”. Grande l’entusiasmo di Francesco Fratellini, per due anni braccio destro di Ansideri, secondo cui “”a città ha premiato la serietà e la concretezza dimostrata nel portare avanti una politica del buon senso che ha scelto di non gravare sui cittadini malgrado le complessità del momento economico: una scelta che la città ha compreso
premiandoci con questo risultato”.“Se cinque anni fa Ansideri era una speranza -aggiunge Massimo Mantovani – oggi abbiamo la conferma che quella speranza si è attuata. I cittadini, che prima respiravano la cappa del potere,hanno finalmente respirato aria nuova, apprezzando ciò che è stato fatto non per gentile concessione dall’alto, ma come una serie di normali atti di amministrazione, ben lontani da quelle derive di carattere morale ed etico che ormai
sono un retaggio del passato”.
Un ruolo importante l’ha avuto anche l’elettorato grillino, che secondo molti non ha scelto la sfidante
Il sindaco ha avuto la meglio in 13 seggi su 22
BASTIA UMBRA Analizzando il voto del ballottaggio nelle diverse sezioni del territorio comunale,quello che emerge è un quadro nettamente polarizzato fra i due schieramenti. Alla conta finale, Ansideri ha vinto in 13 sezioni su 22. Il Movimento 5 Stelle, rappresentato dal candidato sindaco Marcello Rosignoli escluso dal ballottaggio, ha fatto da ago della bilancia orientandosi in larga misura verso il centrodestra. A influire sul risultato, inoltre, anche la bassa affluenza, con un calo del 15% rispetto al primo turno che ha evidentemente penalizzato il centrosinistra.A determinare la vittoria del sindaco Stefano Ansideri sono soprattutto i seggi del capoluogo: è nelle centralissime sezioni dal numero 1 al numero 7,infatti, che Ansideri consolida e amplia il vantaggio del primo turno, con percentuali tutte al di sopra del 60% e con un picco nel seggio 3 di via Gabriele d’Annunzio, dove il sindaco uscente si accaparra un 70,67% contro il 29,33%della sfidante Simona Carosati. Ansideri vince anche nei tre seggi di Bastiola e in due seggi su tre di Borgo
I Maggio (i numeri 9 e 22, mentre sul numero 8 ha la meglio, seppur di poco, di poco, la sfidante Carosati). La candidata del centrosinistra ha ottenuto un invece buon riscontro (con percentuali tra il 50% e il 55%) soprattutto nelle frazioni, vincendo in entrambe le sezioni di Cipresso, a San Lorenzo e nella sua Costano. Il risultato migliore nel seggio numero 20 di XXV Aprile,con un 59,06%.Numeri insufficienti,tuttavia, a recuperare il divario del primo turno, che anzi si è accentuato determinando la sconfitta del centrosinistra.
sa. cap.
Lavori in corso per la nuova giunta
Assessori ancora top secret Sono i giorni delle trattative
BASTIA UMBRA Entro dieci giorni, come previsto dalla legge,il rieletto sindaco Stefano Ansideri dovrà varare la sua giunta composta da cinque assessori. Sui nomi dei componenti le forze della coalizione procederanno in queste ore a un rapido e sereno confronto, tenendo conto dell’esperienza dell’esecutivo uscente,premiato dagli elettori, nonché i risultati del voto del 25 maggio, con la lista Ansideri in testa al 18,62%, Bastia popolare al 13,50%, Forza Italia all’8,11% e Fratelli d’Italia al 5,80%. Sui nomi si mantiene ancora il più stretto riserbo, per non dar luogo a previsioni o anticipazioni che, se non confermate, potrebbero ovviamente suscitare più di qualche imbarazzo. Quanto alla tempistica, le nomine potrebbero arrivare già tra la fine di questa settimana e l’inizio della prossima.
