Serie D Il dirigente Renzo Fiorini scopre le carte
Bastia Umbra -SI RICOMINCIA con il terzo campionato in serie D, dove il Bastia è deciso ad essere tra le squadre protagoniste. «La lezione della passata stagione è servita a comprendere che serve più responsabilità e condivisione — spiega Renzo Forini, tifoso numero uno oltre che dirigente di lunga e provata esperienza —. Intanto, a differenza di un anno fa, il Bastia non avrà problemi per iscriversi al campionato e il motivo sta nel fatto che il presidente Paolo Bartolucci non è più solo e potrà contare su un comitato di dirigenti e una struttura organizzativa». Non si può ignorare che il presidente Bartolucci si è trovato nell’ultimo anno a gestire la società praticamente da solo, ha cambiato tre allenatori, il direttore generale e quello sportivo. Alla fine, la squadra arrivata a due punti dalla salvezza non ha fatto più risultati per sei giornate e ha strappato il diritto a rimanere in D prevalendo sul Deruta con un pareggio, per la migliore posizione in classifica.
INSOMMA, la necessità di voltare pagina è avvertita da tutti. «Avremo un direttivo — annuncia Forini — con tutti gli incarichi necessari, perfino un tesoriere che potrà affiancare il presidente Bartolucci, alleggerendolo di alcune pesanti preoccupazioni. Il segnale che inviamo a tutti è che il Bastia calcio c’è e, con una gestione collegiale, garantirà una presenza di qualità nella prossima stagione».
Con quali nomi?
«Il nuovo assetto societario – conclude Forini – vedrà la luce a metà giugno, in tempo utile per preparare il campionato».
Che ne pensa Bartolucci?
«Sono contento che si possa costruire un futuro con una società rinnovata e soprattutto con l’intenzione di evitare gli errori dell’ultima stagione».
Quali in particolare?
«Quello di dover cambiare tre allenatori, per esempio».
Chi guiderà la squadra nella prossima stagione?
«E’ presto ancora per dirlo. Partiamo da Loris Beoni che ha dato buona prova di sé».
Si è parlato nei giorni scorsi di Lombardi, tecnico dello staff del Perugia.
«Un’ipotesi tra le altre sulla quale dobbiamo ancora decidere. E’ certo che intendiamo mantenere un buon livello di rapporti con il Perugia calcio».
Massimo Stangoni