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29 Marzo 2024
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Caccia Village: strepitosa affluenza anche per la seconda giornata

Circa 15mila gli ingressi registrati durante il sabato di fiera. Successo per le iniziative collaterali di carattere ludico-culturale. E domani si chiude in bellezza!

 Affluenza torrenziale di visitatori, stand presi d’assalto e migliaia di accordi commerciali: questi i primi risultati di Caccia Village 2014, che durante la seconda giornata espositiva – 17 maggio – ha registrato il nuovo record di visite durante il sabato. Dall’abbigliamento alle calzature, passando per le agenzie di viaggi venatori, riserve di caccia, ma anche marchi di softair, produttori d’armi, richiami, prodotti culinari e tanta, tantissima pesca: ogni categoria merceologica inerente le attività all’aria aperta è stata oggetto dell’interesse delle circa 15 mila persone, che sin dalle 9 del mattino hanno affollato Umbria Fiere di Bastia.

Di grande impatto per il pubblico si è rivelata, anche quest’anno, la mostra cinofila nazionale organizzata dal popolarissimo esperto giudice Ivo Angeli, coadiuvato da diversi gruppi cinofili e amici appassionati. Anche per questa edizione la mostra ha richiamato oltre 100 cani provenienti da tutta Italia, con prevalenza per le razze da seguita ma anche da ferma, cerca, tana e compagnia. Allo stesso modo di grande impatto si è rivelata la mostra trofeistica degli ungulati abbattuti nei distretti di caccia umbri, coordinata dai tre Atc e dai responsabili selecontrollori di ciascun distretto.

Massiccio come sempre, in termini di numeri, il peso esercitato dalle associazioni venatorie. Anche quest’anno le federazioni che rappresentano i cacciatori hanno dato vita ad una serie di eventi-appuntamenti che hanno riscosso l’interesse di centinaia di appassionati. Solo per citare alcuni esempi, l’Urca Umbria ha organizzato il convegno – seguitissimo – sulla “Valutazione dei trofei degli ungulati: criteri ed importanza scientifica”. Non da meno si è rivelato l’incontro, promosso dalla Regione Umbria, sulle “Soluzioni per contrastare il declino del fagiano”, come anche l’evento coorganizzato dalle sezioni regionali di Federcaccia e Libera Caccia sul “Rapporto tra caccia e cinofilia”. Di grande impatto sul pubblico, inoltre, la presenza di alcuni atleti della nazionale italiana di Tiro a Volo, sempre disponibili a scambiare due parole con l’appassionato di turno.

Estremamente soddisfatti, almeno fino a questo punto, gli espositori: numerosi sono stati gli affari conclusi in tutti e tre i padiglioni della fiera, che sono il 7, l’8 e il 9, oltre ai 7 mila metri quadri allestiti all’aperto. Come pure soddisfatto si è rivelato il pubblico, complice un’offerta commerciale giudicata ottima sia sotto l’aspetto della qualità che della quantità degli stand proposti.

Archiviata la giornata di sabato, gli occhi di tutti sono ora puntati sul gran finale di Caccia Village, previsto per domani, domenica 18 maggio. Il programma sarà come sempre ricchissimo, con una serie di convegni dedciati, nell’ordine, all’alpendlaendische drachsbracke, al nuovo tracker G400Fi, allo spinone italiano “cacciatore del bel Paese”, al recupero del selvatico abbattuto e al fucile del centenario, la mitica doppietta di Gino Bartali. In mezzo a tutti questi appuntamenti avrà luogo la premiazione “Opera Venandi”, a cura dell’organizzazione di Caccia Village.

Per ulteriori informazioni consultare il sito www.cacciavillage.it.

 

17/05/2014

Ufficio Stampa Caccia Village

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