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Bastia Umbra
24 Aprile 2024
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Giornale dell'Umbria

Il Bastia ci ricasca L’Ostia Mare piazza sei schiaffi

Altra sconfitta pesante (6-2)
Il film della gara Espulso Baccarin al 24′. Non basta la doppietta di Majel la Per i laziali a segno Costantini (doppietta), Gubinelli, Alfonsi, Palombi e Macciocca

di NICOLA FREDDI
BASTIA UMBRA — Difficile trovare le parole giuste. Quando si prendono sei gol è semplice parlare di giornataccia, di pomeriggio storto e cosi’ via. Dietro la disfatta interna del Bastia ad opera dell’Ostiamare, invece, c’è molto di più. Centra poco anche il fatto che i laziali, disastrosi in casa, in trasferta siano invece un autentico rullo compressore: tre vittorie su tre fin qui lontano dal Lido. Vittime Trestina, Flaminia e da ieri, appunto, anche il Bastia.
I motivi vanno cercati altrove. Anzitutto c’è una squadra nuova di pacca con un allenatore (bravo) nuovo di pacca. Poi ci sono tanti errori individuali, frullo più della disattenzione che dell’inesperienza, errori che non potranno durare per sempre, o almeno così si spera. Bastia anche ieri in campo è sceso, lo si è visto soprattutto nel primo tempo, quando sotto di un gol e con l’uomo in meno è andato vicinissimo al pari in un paio di occasioni, pari che tra l’altro avrebbe strameritato. Il match, in sordina per i primi venti minuti buoni, si accende nel giro di sessanta secondi. Prima il doppio giallo rimediato ingenuamente da Baccarin per due (alletti ravvicinati in zone morte del campo, poi la mischia sul calcio di punizione di Alfonsi dalla quale esce fuori la zuccata vincente di Costantini.
E il Bastia? Tira su la testa e trova (troverebbe) subito il pari: peccato che sul tapin di Fontanella la bandierina di Frongia si alzi lasciando più di qualche dubbio. Nel finale di tempo tra il Bastia e il pari ci si mette anche la sfortuna: il calcio di punizione di Majella, sporcato da una deviazione, scheggia la parte alta della traversa. Bastia ferito, ma ancora vivo. Il colpo di grazia arriva però ad inizio ripresa, complici ancora quegli errori grossolani già visti in fase difensiva, troppo brutti per essere veri. Angolo di Alfonsi (di gran lunga il migliore in campo) e tocco vincente sottomisura di un solissimo De Nicolò: 2-0.
Cross dalla destra di Macciocca e colpo di testa a botta sicura di Costantini (doppietta): 3-0. Tutto facile, troppo facile, per un’Ostia-mare che si ritrova a scartare inaspettatamente dei bei pacchi regalo. C’è anche spazio per un’illusione. La regala Majella, astuto nel procurarsi un calcio di rigore per una trattenuta veniale in area. La stesso bomber campano va sul dischetto e si lascia ipnotizzare da Travaglini. Corona fa ripetere per via del traffico in area e alla seconda occasione Majella non sbaglia. L’angolo resta lo stesso, non il risultato: 1-3 e più di mezzora per le speranze del Bastia. Speranze che si spengono però un quarto d’ora dopo, quando l’Ostiamare cala il poker: Alfonsi apparecchia per il neoentrato Gubinelli, che ancora di testa fa 4 a 1.
Il quinto gol lo segna lo stesso Alfonsi in contropiede solitario. Il 5 a 2 di Majella, in bella girata su
assist di Stoppini, conta solo per il tabellino. In pieno recupero si completa la débcle. Macciocca finisce giù in area toccato da Mosca: rosso diretto per il portierino biancorosso e calcio di rigore.
Lo stesso Macciocca dagli undici metri fa 6 a 2. Il Bastia inizia nel peggiore dei modi una dieci giorni di fuoco con tre trasferte di fila: mercoledì il recupero col Deruta, domenica Spoleto per la settima di campionato e mercoledì 16 in notturna ad Arezzo per la coppa. Cercasi scossa disperatamente.
MAGRINISPOGLIATOI – IL TECNICO DI CASA: “CAMBI TROPPO AVVENTATI”

Mea culpa Magrini: «Ho sbagliato anche io»

BASTIA UMBRA – «Ho sbagliato anch’io». Questa l’ammissione di colpa a fine ga radi Lamberto Magrini, che aggiunge: «Sul 2-0 ho fatto dei cambi troppo avventati, scoprendo eccessivamente la squadra e poi è andata come andata. Se avessi avuto più pazienza avremmo anche potuto rimettere la partita in carreggiata. Peccato—prosegue il tecnico magionese — perché nel primo tempo abbiamo creato tanto e tenuto bene il campo nonostante l’inferiorità numerica. Ci hanno annullato un gol di Fontanella che, a quanto mi hanno riferito, era regolare. Abbiamo preso una traversa. Insomma, il Bastia c’era. Purtroppo è un periodo in cui nulla va per il verso giusto. Commettiamo troppe ingenuità, come quella di Baccarin, che ha rimediato due gialli evitabili nel giro di un minuto. Dobbiamo rivedere la fase difensiva: ci sono errori individuali, è vero, ma in generale è l’atteggiamento che è sbagliato. Difendiamo con troppa sufficienza, troppa superficialità. In venti di anni di calcio non mi era mai capitato di partire con tanti gol subiti».
Inizia un trittico di gare delicatissime, tutte in trasferta: Deruta, Spoleto ed Arezzo. Come ci arriva il Bastia? «Andremo a giocarci queste partite con ancora più cattiveria agonistica. La squadra c’è e verremo fuori». Alla porta accanto gongola Paolo Caputo, traghettatore di un’Ostiamare dai due volti: disastrosa in casa, sfavillante in trasferta. «Siamo stati bravi ad approfittare delle disattenzioni del Bastia. Mi è piaciuto l’atteggiamento dei ragazzi, che hanno avuto subito un ottimo impatto con la gara. Oggi (ieri, ndr) è stato tutto facile, ma sappiamo che non sarà sempre cosi’». Però se cominciano ad arrivare punti anche in casa i laziali potrebbero candidarsi anche per un posto playoff. «Il nostro campionato sarà un altro. Intanto ci prendiamo questi tre punti».
N.FRE.
BASTIA (4-3-1-2): Mosca 5; Stoppini 6, Pierotti 5,5, Cossu 5, De Pasquale 5,5 (7′ Palavisini 6);Marchetti 5,5 (24′ si De Santis sv), Mattia 5,5 (28’st Arcioni sv) Toma 5,5; Baccarin 5; Fontanella 5,5,Majella 6.A disp.:Mancioli,Bellavita,Baldinelli,Fabris,Pelliccia, Annibaldi.All. Magrini 5.
OSTIAMARE (4-3-3): Travaglini 6; Nobili 6, Piroli 6, De Nicolò 6(18′ st Cesaretti 6),Martinelli 6; D’Astolfo 6, Costantini 7, Tabirri 6 (17′ st Marzi 6); Alfonsi 7,5, Macciocca 7, Piciolla 6 (28′ st Gubinelli 6,5). A disp.: Di Piero, De Luca, Villanueva, Piro, Sciamanna, Basi. All.: Caputo 7.
ARBITRO: Corona di Oristano 5,5.
MARCATORI: 26′ pt e 14’st Costantini,6′ st De Nicolo’, 30′ st Gubinelli, 36′ st Alfonsi, 48′ st Macciocca rig. (O),18’st rig. e 39′ st Majella (B).
NOTE: Espulsi: al 24′ pt Baccarin (B) per somma di ammonizioni, al 47′ st Mosca(B) per fallo su chiara occasione da gol. Ammoniti: Marchetti, Pierotti (B), Costantini, Nobili, D’Astolfo, Martinelli, Macciocca (O). Spettatori: 150 circa. Angoli: 2-4. Recupero: 4′ pt, 3’st.

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