Assisi, sono apparsi i soliti manifesti (accade da due anni e mezzo) che riportano dati parziali evitando di dire la cosa più importante: le tasse che dipendevano dal Comune di Assisi “non sono state aumentate” (come avviene da anni).
Infatti la IRPEF é zero (come si può vedere in busta paga), la tassa si soggiorno non é stata applicata (come imprese e turisti possono riscontrare) e le tariffe quali mense e trasporti non sono state aumentate (come le famiglie vedranno a settembre). Questo malgrado ben il 25% in meno di finanziamenti dal Governo arrivati in due anni al Comune.
La IMU sugli immobili e la TARES sui rifiuti sono tasse imposte dallo Stato (come tutti possono sentite ogni giorno in televisione) e che il Comune ha applicato “contenendo tutti i parametri consentiti” (abbassando anche la IMU sulla prima casa dal parametro 4 al 3.75).
Invieremo a casa migliaia di volantini e cartoline per “mettere in evidenza la realtà dei fatti” anche attraverso manifesti (Foto) per dire che il Comune ha “fatto il possibile” in questi momenti di difficoltà per tutti: famiglie, attività e Comuni (citano il Sindaco Claudio Ricci, l’Amministrazione Comunale e l’Assessore al Bilancio Moreno Massucci).
29/07/2013
Ufficio Stampa Comune di Assisi
