La procedura di variante avviata dalla precedente amministrazione comunale di centrosinistra viene portata avanti da quella attuale del sindaco Ansideri di centrodestra, ma non è detto che l’iter possa essere completato entro la primavera 2014. Il confronto dell’altra sera al centro San Michele con l’architetto Marco Castelli, dello studio incaricato di predisporre il nuovo Prg, ha visto una larga partecipazione di cittadini, non solo esponenti del mondo cattolico ma anche addetti ai lavori, tecnici. Sono stati indicati alcuni obiettivi da centrare per cambiare il volto di Bastia Umbra. Tra le priorità da inserire nel Prg sono state avanzate proposte relative a un parco pubblico di vaste dimensioni, è stata sollecitata una nuova edilizia residenziale che, una volta fuori della recessione, guardi più al recupero che alle nuove costruzioni. Alla base di tali richieste è evidente l’intenzione che il nuovo Prg preveda soluzioni di qualità. Ipotesi che dovrebbero trovare risposte concrete, purché coniugate con un piano fattibile. L’originale Prg (anni ‘60) dell’architetto Astengo è rimasto in gran parte sulla carta, soprattutto per la grande viabilità e il superamento delle barriere (fiume e ferrovia). Problemi tuttora da risolvere.
Nel nuovo Prg edilizia residenziale e una grande area verde
IDEE E PROGETTI IN UN INCONTRO PUBBLICO A SAN MICHELE
BASTIA UMBRA — IL CONTRIBUTO del mondo cattolico e della parrocchia san Michele in particolare può essere molto importante nelle scelte da fare per la revisione del Piano regolatore.
m.s.