Ricco il programma di avvicinamento alla Festa per il patrono di Santa Maria degli Angeli
Si parte il 12 con i Rioni del Palio del Cupolone, tra gli ospiti i 7 Cervelli, il Duo Fisarmonica e le Comunità Antoniane gemellate
ASSISI – Manca ancora un mese al Piatto di Sant’Antonio 2024, ma a Santa Maria degli Angeli fervono già i preparativi per il ricco programma di appuntamenti che partirà subito dopo Natale e che tra gli ‘ingredienti’ vedrà risate, associazionismo, musica e solidarietà. I Priori Serventi 2024 – David Ascani, Francesco Bazzucchi, Gianluca Cagliesi, Aldo Campelli, Roberto Falce, Giuliano Paparelli, Stefano Pastorelli, Roberto Pierotti, Osvaldo Sensi, Giulio Sportolaro, Antonio Tardioli, Francesco Tomassini – hanno in questi giorni diffuso il programma delle serate della Taverna, aperta tutte le sere, dal 12 al 21 gennaio 2024 dalle 20, all’Antico Ristorante Biagetti.
Venerdì 12 il debutto con protagonisti i Rioni dell’Ente Palio J’Angeli 800 e la musica live della No Name Band. Sabato 13 una cena spettacolo da non perdere con l’allegria e le risate assicurate dai 7 Cervelli, domenica 14 una serata a ritmo di folk con “Il Chiodo Fisso”, lunedì 15 si sta insieme nel segno della tradizione con tutte le associazioni angelane. E ancora, martedì 16 porchetta e vino offerti dai Priori Serventi e la musica del Duo Fisarmonica, mentre mercoledì 17 i Priori Serventi 2024 diventeranno chef cucinando i piatti della tradizione. Il Piatto sarà come detto anche nel segno della solidarietà: giovedì 18 gennaio la cena di beneficenza. Venerdì 19 gennaio andrà in scena la serata dedicata ai Priori presenti, passati e futuri, con la presentazione dei Priori Entranti 2024 che serviranno il Piatto nel 2025. Sabato 20 gennaio una serata dedicata alle Comunità Antoniane Gemellate con la musica live del Gruppo Di-vino, e domenica 21 gennaio il gran finale con l’estrazione dei numeri della lotteria e la degustazione del Piatto di Sant’Antonio in Taverna.
Tra le altre iniziative di avvicinamento al Piatto di Sant’Antonio 2024, venerdì 12 gennaio l’inaugurazione della Tavernetta (locale sotto le logge del Palazzo del Capitano aperto dal tardo pomeriggio alla sera, dal 12 al 21), domenica 14 gennaio dalle 9 la mostra delle carrozze storiche in Piazza Garibaldi. Alle 11 sul sagrato inferiore della Basilica Papale di Santa Maria degli Angeli verrà presentata la “Pet and technology for life”, piloti e conduttori a quattro zampe. Inoltre, l’associazione cinofila “I lupi dell’Umbria odv” in collaborazione con l’associazione “Fedele al suo padrone” di Sora e all’azienda “Cinotecnica dei Volsci” condurranno la caccia al tesoro tecnologica, con la partecipazione della Misericordia dell’Umbria e della Rosa dell’Umbria odv; esibizione patrocinata dall’Ente Nazionale cinofilia italiana e Federazione cinofili Fenalc.
Mercoledì 17 gennaio, giorno del Santo Patrono, alle 10 all’auditorium della scuola Alessi l’investitura dei Priorini, i giovani alunni che un giorno saranno chiamati a portare avanti la tradizione e dalle 17 nel sagrato inferiore della Basilica di Santa Maria degli Angeli il Focaraccio a cura dei Priori Entranti. Sabato 20 gennaio alle 16 l’arrivo della diligenza postale, alle 16.30 l’accoglienza delle altre Comunità Antoniane con cui sono stati firmati Patti d’amicizia e la firma del nuovo patto con le Prioresse di Sant’Antonio Abate della parrocchia di Desulo (Nuoro).
Domenica 21 gennaio è il giorno clou del Piatto di Sant’Antonio 2024: dopo il raduno delle Prioranze e il corteo, la messa con l’investitura dei Priori entranti che saranno i Serventi del prossimo anno, la processione solenne per le vie del paese con la benedizione solenne degli animali e del pane offerto dai Priori Serventi. Nel pomeriggio alle 16,30 al teatro Lyrick lo spettacolo “Odissea 2.0 – Ulisse torna a J’Angje” della scuola primaria “Patrono d’Italia” e alle 21 nella Taverna dei Priori l’estrazione dei biglietti della lotteria. Il Piatto di Sant’Antonio 2024, organizzato dai Priori Serventi 2024 e dall’associazione Priori del Piatto di Sant’Antonio, ha il patrocinio della Città di Assisi e della Regione Umbria.