ll PD di Bastia Umbra presenta le sue considerazioni sulla realizzazione di un Ospedale da campo ad UmbriaFiere.
- Una struttura oggettivamente poco utile e molto costosa, oltre che rapidamente deperibile.
Una allocazione troppo distante dai presidi sanitari Regionali con cui dovrebbe collaborare. - Un vincolo per i futuri utilizzi di UmbriaFiere.
- Ci auguriamo la Presidente Tesei non sprechi 3 milioni di euro e faccia un passo indietro, prendendo in considerazione le nostre proposte alternative.
- Prevenzione attraverso il potenziamento dei distretti sanitari locali, come quello di Via Giontella e l’Ospedale di Assisi. Presidi che rimarrebbero nel futuro.
- Riconversione del Centro di ricerca sulle cellule staminali dell’ex-milizia di Terni, 2.700 mq già predisposti all’uso biomedico con tanto di allacci pronti per casi di COVID dichiarati.
- Ripristino di tutti i servizi sanitari di diagnosi, terapia, assistenza e riabilitazione nel polo ospedaliero di Pantalla, un presidio sanitario al servizio di tutti i comuni della media valle del Tevere con un bacino di 60mila persone.
Intanto questa indecisione della Regione ci porta al rischio di perdere i contributi, i quali già in altre regioni sono stati utilizzati a finalità sanitarie impellenti.
Come Gruppo PD di Bastia Umbra chiederemo, attraverso un’Interrogazione, l’opinione dell’Amministrazione Comunale, proprietaria dell’Immobile.
Alcuni esempi:
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https://www.google.it/amp/s/amp.ilpescara.it/economia/banca-italia-donazione-ospedale-covid.html
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Tutti interventi già progettati e realizzati nell’immediatezza dell’emergenza.
Gruppo PD Bastia Umbra – Direttivo PD Bastia Umbra
