BASTIA CONTRIBUTI AL RECUPERO DI SANT’ANGELO
BASTIA UMBRA –UN’OPERA incompiuta che potrà essere presto realizzata, se i cittadini di Bastia che hanno risorse finanziarie disponibili, decideranno di donare un contributo per la tutela di una parte importante del patrimonio storico ed artistico locale. Anche per il 2016 l’Art Bonus, il credito d’imposta previsto dal decreto Cultura 2014 per raccogliere contributi privati a favore di opere pubbliche di particolare pregio, mantiene inalterati i benefici previsti. Lo fa sapere l’amministrazione comunale che sollecita i bastioli a cogliere questa opportunità per completare prima possibile il recupero dell’ex chiesa di Sant’Angelo che, con quasi mille anni alle spalle, è la più antica della città. L’ex sindaco Lombardi l’ha rilevata dal privato e il sindaco Ansideri, nel suo primo mandato, ha portato a termine il primo stralcio del progetto di recupero con i lavori di consolidamento della struttura, gravemente danneggiata e resa inagibile dal terremoto del 1997. «Ritengo – afferma l’assessore Roberto Roscini – che la detrazione del 65% del contributo finanziario, a determinate condizioni previste dalla legge, possa consentire a nostri concittadini, che sono in condizioni di poterlo fare, di dare un contributo concreto alla tutela del patrimonio artistico locale, di cui la chiesa di Sant’Angelo è parte rilevante. Si conferma che il futuro va costruito insieme e in sinergia tra pubblico e privato».