Calcio Eccellenza: dopo lo scampato pericolo
Bastia Umbra E’ STATA una liberazione per il Bastia Calcio aver centrato l’obiettivo salvezza, sia pure agli spareggi. La partita vinta sul Cannara, grazie anche al ritorno del pubblico al Comunale, ha dato un segnale di vitalità. Il gruppo di veterani ha guidato la squadra al successo, ma il problema vero al quale dare una risposta seria e positiva arriva adesso.
Quale futuro attende il Bastia?
«E’ presto per dirlo – spiega il presidente Sandro Mammoli (nella foto) – perché quello che è accaduto non dovrà ripetersi. Per evitarlo, è mia intenzione procedere con gradualità e saggezza».
Che significa?
«Trovare un assetto societario entro maggio per lavorare al nuovo Bastia. Quest’anno abbiamo iniziato a fine novembre con un assetto in gran parte ereditato. In prospettiva dovremo individuare sin dall’inizio gli obiettivi per scegliere gli uomini giusti».
Mister Luca Grilli, che ha ottenuto la salvezza, merita la panchina?
«Non ho nulla in contrario, ma intendo decidere con i dirigenti, perché la scelta dovrà essere condivisa. Nessuna fuga in avanti, ma scelte, anche per la rosa della squadra, commisurate alla volontà dei dirigenti. Ognuno dovrà fare la propria parte».
Siete tanto indietro?
«Non direi. Dopo due incontri con gli operatori economici, ci siamo chiariti ed ora dovremo mettere nero su bianco». Pensiamo anche adofferte promozionali, che attirino i tifosi».
M.S.
Quale futuro attende il Bastia?
«E’ presto per dirlo – spiega il presidente Sandro Mammoli (nella foto) – perché quello che è accaduto non dovrà ripetersi. Per evitarlo, è mia intenzione procedere con gradualità e saggezza».
Che significa?
«Trovare un assetto societario entro maggio per lavorare al nuovo Bastia. Quest’anno abbiamo iniziato a fine novembre con un assetto in gran parte ereditato. In prospettiva dovremo individuare sin dall’inizio gli obiettivi per scegliere gli uomini giusti».
Mister Luca Grilli, che ha ottenuto la salvezza, merita la panchina?
«Non ho nulla in contrario, ma intendo decidere con i dirigenti, perché la scelta dovrà essere condivisa. Nessuna fuga in avanti, ma scelte, anche per la rosa della squadra, commisurate alla volontà dei dirigenti. Ognuno dovrà fare la propria parte».
Siete tanto indietro?
«Non direi. Dopo due incontri con gli operatori economici, ci siamo chiariti ed ora dovremo mettere nero su bianco». Pensiamo anche adofferte promozionali, che attirino i tifosi».
M.S.
