NUOVE AREE VERDI E IL FIUME CHIASCIO ‘SFRUTTATO’ COME RISORSA
BASTIA UMBRA —«PENSARE Bastia Umbra», è il risultato del confronto con i cittadini del gruppo di progettazione del nuovo Prg nell’ambito di Urban Lab. I cittadini, che hanno contattato la sede di Urban Lab in via Garibaldi, hanno potuto esprimere il loro parere, i desideri e i sogni sul futuro della città. L’architetto Marco Castelli, che guida il team di professionisti dello studio Foa incaricati di redigere il nuovo Prg, ha restituito in questi giorni alla Giunta la terza fase dei lavori del laboratorio di urbanistica. «Il laboratorio — puntualizza Castelli — ha rappresentato un’occasione di conferma delle richieste espresse durante la prima e seconda fase del percorso partecipativo e ha rafforzato l’idea della Bastia del futuro». Le richieste emerse durante l’attività di workshop sono diverse, ma riconducibili a questi argomenti: ricreare un tessuto sociale che soddisfi il forte desiderio di comunità con spazi di identità storica e per la crescita umana e spirituale; la qualità dell’edificato a discapito della quantità, l’esigenza di spazi verdi o comunque di aree dotate di arredo verde, il fiume Chiascio come risorsa e sistema ambientale da valorizzare e sviluppare, la realizzazione di percorsi ciclabili, lo sviluppo nel campo della ricerca e dell’innovazione. Infine, ma non ultimo per importanza, la creazione degli spazi rionali riconoscendo al Palio ed alle attività rionali un ruolo determinate nella vita della città e, infine, l’emergenza abitativa per le «fasce deboli» della popolazione, che dovrebbero trovare presto risposta anche nel piano urbanistico Franchi.