PERUGIA CALATO il sipario sulla 34° edizione di Expo Casa, la macchina operativa di Epta Confcommercio, è già all’opera per il trentacinquesimo anno (l’evento è fissato dal 4 al 12 marzo 2017). L’incremento dei visitatori e la soddisfazione degli espositori sono stati evidenti sin dai primi giorni della rassegna, ma l’ultimo weekend ha definitivamente sancito il successo di Expo Casa 2016, che ha registrato quasi 15.000 presenze in più rispetto all’edizione 2015.
«ABBIAMO centrato uno dei nostri obbiettivi – afferma Epta Confcommercio – ci eravamo prefissati una grande edizione, che fosse ricca, bella, raffinata e apprezzata da pubblico ed espositori e ce l’abbiamo fatta. Abbiamo migliorato il format, reso più smart l’evento, lavorato con più entusiasmo e dinamismo, ecco perché questa XXXIV° edizione ci ha dato grandi soddisfazioni, ma ora non possiamo fermarci; anzi è questo il momento di pensare in grande e realizzare per il prossimo anno un evento ancora più sorprendente». Qualche anticipazione? «Sono in cantiere lavori straordinari, partnership importanti per ampliare la portata dell’evento, coinvolgendo il territorio grazie alla creazione di curati “Fuori Salone”, ma anche progetti innovativi di miglioramento delle aree fieristiche – conclude Epta – che quest’anno hanno ricevuto unanime plauso, come la novità dell’area Federmobili».
«ABBIAMO centrato uno dei nostri obbiettivi – afferma Epta Confcommercio – ci eravamo prefissati una grande edizione, che fosse ricca, bella, raffinata e apprezzata da pubblico ed espositori e ce l’abbiamo fatta. Abbiamo migliorato il format, reso più smart l’evento, lavorato con più entusiasmo e dinamismo, ecco perché questa XXXIV° edizione ci ha dato grandi soddisfazioni, ma ora non possiamo fermarci; anzi è questo il momento di pensare in grande e realizzare per il prossimo anno un evento ancora più sorprendente». Qualche anticipazione? «Sono in cantiere lavori straordinari, partnership importanti per ampliare la portata dell’evento, coinvolgendo il territorio grazie alla creazione di curati “Fuori Salone”, ma anche progetti innovativi di miglioramento delle aree fieristiche – conclude Epta – che quest’anno hanno ricevuto unanime plauso, come la novità dell’area Federmobili».