Presentato il documento programmatico del Prg. Fotografato l’esistente per pensare al domani
BASTIA UMBRA Presentato il documento programmatico del Prg, a cura dei tecnici urbanisti del Gruppo Foa di Milano e Arco di Caravaggio: numeroso il pubblico, composto da tecnici del settore delle costruzioni e da tanti cittadini. Il nuovo prg,oltre a disegnare nuove prospettive per Bastia Umbra, offre l’occasione per un approfondito confronto sull’esistente per costruire il futuro. “Un discorso ripreso nel migliore dei modi e con la giusta impostazione – ha detto il sindaco Stefano Ansideri – avendo oggi la possibilità di collegare il piano urbanistico alla volontà che la Città ha di scuotersi dal torpore generato dalla lunga crisi economica e riprendere a lavorare nel presente pensando al futuro.Una garanzia di affidabilità è data dal gruppo di tecnici urbanisti che collaboreranno strettamente con l’amministrazione, in modo che le scelte siano profondamente ancorate alla realtà del territorio. Alla base di queste scelte vi èla consapevolezza, da tutti condivisa, che il territorio di Bastia Umbra ha necessità di interventi per riutilizzare e valorizzare l’esistente. Ci sono, infatti, ampi margini di intervento nelle aree di recupero urbanistico, nell’attualizzazione delle aree ‘C0’ per collegarle meglio al tessuto urbano, di dare concretezza ai piani di trasformazione delle aree degli allevamenti zootecnici dimessi per nuovi insediamenti sia residenziali che produttivi. Insomma, un disegno da costruire insieme all’interno del prg che riesca a recepire il lavoro svolto dal Consiglio Comunale per tanti anni”. L’incontro pubblico ha anche consentito di aprire e rafforzare il confronto sui temi ispirati al documento programmatico, che ora sarà sottoposto all’esame del consiglio comunale entro il mese di aprile,mentre il dibattito pubblico potrà rimanere aperto fino a tutto il mese di maggio. “Il lavoro che ci attende nei prossimi mesi – conclude l’assessore Francesco Fratellini – sarà utilissimo e determinante per dare una concreta prospettiva ad una nuova fase di sviluppo per la nostra Città”.
