BASTIA ERANO 12 MILIONI DI CHILI NEL 2014. E SONO SCESI A 11 NEL 2015
BASTIA UMBRA –CALANO di quasi il 10 per cento in un anno i rifiuti raccolti a Bastia dalla Gest nel 2015. Erano oltre 12 milioni di chilogrammi nel 2014 e sono scesi a poco più di 11 milioni un anno dopo. Bene la differenziata arrivata al 69 %, ma i rifiuti indifferenziati, che sono diminuiti appena dello 0,3 %, aumentano in modo significativo rispetto al totale dei rifiuti.
E’ IL QUADRO dei dati reso noto dal Comune sulla base del report provvisorio messo a disposizione dalla società Gest che gestisce il servizio rifiuti. Se la differenziata marcia in linea con le direttive della Regione, qualche preoccupazione invece desta l’indifferenziata e va migliorata la selezione che gli utenti fanno a domicilio. «Una stortura da correggere – sottolinea l’assessore all’Igiene ambientale Francesco Fratellini (nella foto) –. Per questo abbiamo attivato controlli a tappeto sia sui mastelli che sui cassonetti. I due vigili ecologici effettuano verifiche sistematiche sui rifiuti nei mastelli e nei cassonetti dell’indifferenziata. Quelli che risultassero non in regola non saranno ritirati e i responsabili subito avvertiti di correggere il metodo di selezione. I controlli andranno avanti per un mese e successivamente faremo una verifica della situazione e dei risultati ottenuti».
LE COSE cambiano e in modo tangibile anche a Bastia, che da molti anni era tra i comuni dove era più alta la percentuale pro-capite di rifiuti prodotti. Un segnale di benessere sociale ed economico che la nuova situazione delineata dai recenti dati, seppure provvisori, difficilmente potrà confermare.
E’ IL QUADRO dei dati reso noto dal Comune sulla base del report provvisorio messo a disposizione dalla società Gest che gestisce il servizio rifiuti. Se la differenziata marcia in linea con le direttive della Regione, qualche preoccupazione invece desta l’indifferenziata e va migliorata la selezione che gli utenti fanno a domicilio. «Una stortura da correggere – sottolinea l’assessore all’Igiene ambientale Francesco Fratellini (nella foto) –. Per questo abbiamo attivato controlli a tappeto sia sui mastelli che sui cassonetti. I due vigili ecologici effettuano verifiche sistematiche sui rifiuti nei mastelli e nei cassonetti dell’indifferenziata. Quelli che risultassero non in regola non saranno ritirati e i responsabili subito avvertiti di correggere il metodo di selezione. I controlli andranno avanti per un mese e successivamente faremo una verifica della situazione e dei risultati ottenuti».
LE COSE cambiano e in modo tangibile anche a Bastia, che da molti anni era tra i comuni dove era più alta la percentuale pro-capite di rifiuti prodotti. Un segnale di benessere sociale ed economico che la nuova situazione delineata dai recenti dati, seppure provvisori, difficilmente potrà confermare.