8.3 C
Bastia Umbra
3 Dicembre 2024
Terrenostre 4.0 giornale on-line Assisi, Bastia Umbra, Bettona, Cannara
Bastia Umbra Politica

Bastia Umbra. Consiglio Comunale del 30 luglio 2024. Molte opere slittano al 2025. Forti critiche dai banchi dell’opposizione

Si è tenuto nell’infuocato pomeriggio del 30 luglio, il secondo consiglio comunale dell’Amministrazione Pecci. Nel momento iniziale dedicato alle comunicazioni del sindaco, Erigo Pecci ha riferito riguardo ai recenti viaggi presso i comuni di Höchberg (Germania) e Karansclapujto (Ungheria) per il rinnovo del ventennale Patto di gemellaggio, durante il quale ha portato anche la proposta di ospitare alcuni giovani delle città gemellate all’interno dei Rioni per una presenza attiva nella festa padronale bastiola. In quando al prelievo di 11mila euro dal fondo di riserva necessario per adeguare la dotazione finanziaria del cartellone di Bastia Estate fino agli eventi del 25 luglio, è giunta la critica della consigliera Lungarotti, la quale ha sostenuto di non ravvisare l’urgenza di tale prelievo.

Composte le tre commissioni consiliari permanenti

Luisa Fatigoni

Come secondo atto, è proseguita la messa a punto della macchina amministrativa comunale con l’elezione dei componenti delle tre Commissioni consiliari permanenti, formate da 6 consiglieri ciascuna, di cui 4  per la Maggioranza e 2 per la Minoranza, ovvero secondo un criterio proporzionale nella rappresentatività dei gruppi consiliari. Lo svolgimento dell’atto, che per regolamento deve tenersi nella prima seduta dopo la convalida dei consiglieri, si è svolta in modo estremamente snello, dal momento che i componenti sono stati indicati dai rispettivi gruppi dopo una breve sospensione del consiglio. Le Commissioni permanenti, ricordiamo, costituiscono articolazioni del Consiglio comunale e permettono ai consiglieri l’approfondimento preliminare degli atti che dovranno essere discussi nelle successive sedute consiliari. Hanno, inoltre, la funzione di controllo politico – amministrativo sul funzionamento dei servizi comunali, sull’attuazione dei programmi, dei progetti e degli interventi deliberati dalla Giunta o dal Consiglio. Ciascun consigliere comunale ha diritto di essere inserito in almeno una delle tre Commissioni permanenti, ovvero: I Affari generali e Bilancio, II Urbanistica e Lavori pubblici, III Sociale, Cultura, Turismo e Sicurezza. Su proposta del consigliere Raspa, è stata inserita nella titolazione della III Commissione, con voto unanime, anche la dicitura “Sport” per dare maggiore rilevanza al tema. Nell’ottica di programmazione dei lavori estivi del Consiglio comunale, l’accoglimento della proposta della presidente Fatigoni di non votare l’immediata eseguibilità dell’atto, permetterà di posticipare le convocazioni delle Commissioni permanenti dopo Ferragosto dal momento che la delibera diverrà efficace solo al termine del normale periodo di pubblicazione.

Assestamento di bilancio: utilizzo con prudenza del milione di euro di avanzo 2023 e delle maggiori entrate per 600 mila euro. Molte opere pubbliche slittano al 2025. Forti critiche dai banchi dell’opposizione.

Erigo Pecci

Proseguendo il Consiglio, con il secondo punto all’ordine del giorno l’amministrazione del sindaco Erigo Pecci si è confrontata per la prima volta con una pratica riguardante il bilancio, ovvero l’atto politico più importante per determinare l’azione amministrativa dell’Ente. Esso certamente ha rappresentato un grande impegno per la Giunta Pecci, perché in gran parte dedicato a come utilizzare il corposo avanzo di gestione ereditato dalla Giunta Lungarotti, di oltre 1 milione di euro, e perché, essendo il primo dopo il suo insediamento, deve indicare la direzione politica della nuova amministrazione.

Nella relazione, il sindaco Pecci ha inteso sottolineare che nell’assestamento di bilancio la Giunta ha deciso di destinare 665mila euro ad alcune priorità, tra cui gli interventi sulle manutenzioni degli impianti sportivi e delle scuole d’infanzia, la progettazione di alcuni interventi di viabilità e quelli necessari per riportare alla fruibilità le due passerelle pedonali rese inagibili dall’esondazione del Tescio. Per il rimanente importo a disposizione e per le maggiori entrate su cui ha potuto contare l’Ente, l’amministrazione ha deciso un accantonamento di 500mila euro per il proseguimento dei lavori della palestra di XXV Aprile, qualora si riuscisse a sbloccare il contenzioso in essere, e circa 200 mila euro per coprire un’eventuale conferma della contestazione ricevuta dal Ministero riguardo alle spese di progettazione delle opere PNRR di piazza Mazzini e via Roma.

In quanto al Piano triennale delle Opere pubbliche, sono previsti slittamenti al 2025 di numerosi interventi tra cui lo spazio per il Rione Portella, la manutenzione straordinaria della pista di atletica leggera e la piazza di Ospedalicchio. Relativamente a quest’ultima opera, il Sindaco ha dichiarato di voler affrontare un adeguato confronto con la cittadinanza, in quanto pare che i residenti della popolosa frazione bastiola abbiano sollevato perplessità sul progetto presentato dalla Giunta Lungarotti.

Il consiglio è stato anche l’occasione per rendere nota l’istallazione, già in corso, di un dispositivo T-RED ai semafori dell’incrocio tra via Hochberg e via Atene, la cui rotatoria è tra gli interventi posticipati al prossimo anno. Il sindaco ha precisato che la decisione di dotare l’incrocio semaforico di un T-RED è stata una scelta politica della precedente amministrazione, che ha acquistato l’impianto ma non lo aveva montato, perché in campagna elettorale. Ora la scelta politica della Giunta Pecci è quella di istallare e mettere in funzione il dispositivo in attesa della realizzazione della rotatoria, anche se per pochi mesi.

Per il restyling del Centro Fieristico, il cui intervento è da realizzarsi sempre nel 2025  con un impegno di oltre 6milioni di euro, Pecci riferisce di aver avuto un primo incontro con il presidente dell’Ente Fiera per valutare meglio il progetto.

La prima replica è stata della consigliera di  Minoranza Paola Lungarotti, la quale ha contestato al sindaco una certa confusione nella relazione specialmente per quanto riguarda le entrate e ha chiesto chiarimenti sui 500 mila euro accantonati per la palestra di XXV Aprile. Sull’utilizzo del “tesoretto”, ovvero dell’importante avanzo di bilancio 2023, l’obiezione della ex sindaca ha riguardato le pochissime risorse destinate alla manutenzione del verde e delle strade, ovvero al decoro urbano, cavallo di battaglia della campagna elettorale della coalizione progressista.

Anche la consigliera Catia Degli Esposti ha controbattuto al Sindaco un’esposizione troppo sintetica e difficile da seguire. Aggiunge che ritiene questo primo passo della sua amministrazione molto timido in relazione alle importanti risorse da gestire. In particolare le maggiori entrate di parte corrente avrebbero dovuto essere maggiormente destinate alle opere di manutenzione della città, verde urbano e strade anzitutto. Nota, infine, un’importante riduzione delle risorse destinate al sociale.

Per la Maggioranza è intervenuto il consigliere Boccali, il quale ha ricordato che il bilancio mira alla valorizzazione dell’ambiente urbano in tutte le sue forme, anche se in gran parte avvalla scelte fatte dai precedenti amministratori.

Nella replica, il Sindaco ha difeso la scelta di posticipare al prossimo anno gli interventi di cui è necessaria la progettazione esecutiva, per serietà e coerenza nei confronti dei cittadini, ed ha dichiarato che le opere per l’efficientamento energetico, che ritiene strategiche sia per i consumi di energia locali, sia per i relativi benefici ambientali, erano già state inserite nell’anno venturo dalla precedente amministrazione. Contesta duramente la scelta operata dalla giunta della ex sindaca Lungarotti di installare una pressostruttura per sopperire alle necessità di impianti sportivi indoor, in quanto, a suo dire, è stata uno scempio energetico ed economico, che peserà sui bilanci dei prossimi anni e che forse sarà addirittura insostenibile.

Insomma, il tema dell’assestamento di bilancio ha acceso il dibattito e certamente sarà oggetto di ulteriori repliche ed approfondimenti sia dell’amministrazione, sia dei gruppi di opposizione, ciascuno tramite i propri canali di comunicazione, e su cui, se opportuno, tornerà la redazione di Terrenostre.

Indicati i tre rappresentanti del consiglio comunale all’Assemblea dell’Ente Palio

Nel terzo punto all’Ordine del giorno, il consiglio ha indicato i tre consiglieri rappresentanti del Consiglio all’interno dell’Assemblea dell’Ente Palio de San Michele, ovvero Carlo Massucci di Progetto Bastia e Giuliano Belloni di Uniti per Bastia per il gruppo di Maggioranza e Gianluca Trippa di Fratelli d’Italia per il gruppo di Minoranza. Il Sindaco ha dichiarato di voler inviare un suo rappresentante all’interno del Consiglio direttivo dell’Ente Palio, anziché intervenire personalmente, anche allo scopo di allargare la partecipazione alla vita politica e sociale della città.

Modifiche al progetto della palestra della Scuola media e avvio dei lavori

Fabrizio Raspa

Infine, come ultimo punto all’ordine del giorno, con la relazione del consigliere Fabrizio Raspa, la Minoranza ha presentato un’interpellanza per chiedere all’Amministrazione se intende procedere con una variante in corso d’opera al progetto della palestra della Scuola media “Colomba Antonietti” per apportare modifiche dell’altezza interna, finalizzata alla migliore fruizione della pratica sportiva ed in particolare per consentire lo svolgimento in questa struttura dei campionati giovanili di pallavolo.

Marcello Rosignoli

Gli interpellanti hanno chiesto, inoltre, chiarimenti sul cronoprogramma dei lavori in quanto il cantiere è formalmente iniziato il 25 giugno scorso, ma la demolizione non è ancora stata avviata e sembrerebbe che non siano ancora stati rimossi certi oggetti depositati nella palestra durante il periodo covid. La replica dell’assessore Rosignoli, riassumendo le vicende della progettazione, ha rassicurato gli interpellanti riguardo a contatti già avvenuti con i progettisti dell’opera per la redazione di una variante per modificare l’altezza minima interna. In quanto al programma dei lavori, la demolizione della palestra avverrà durante gli ultimi giorni di agosto  in modo da non interferire con la ripresa dell’attività didattica.

Il consiglio, terminato poco prima delle ore 20.30, ha visto un’ottima partecipazione di cittadini sia in aula, sia collegati da remoto grazie alla diretta streaming. Sono risultati assenti i consiglieri di Minoranza Stefano Santoni e Giulio Provvidenza, mentre i consiglieri di Maggioranza erano tutti presenti.

 

Claudia Lucia 

 

Lascia un commento