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Assisi Politica

Eolo Cicogna – Interrogazione su gestione concessioni suolo pubblico mercatini organizzati dalla Pro Loco di Santa Maria degli Angeli

COMUNICATO STAMPA
Assisi, 15/10/2025

INTERROGAZIONE CONSILIARE

Al Sindaco del Comune di Assisi

 

Oggetto: Gestione delle concessioni di suolo pubblico per i mercatini “Antico fa Arte” e “Arte Facendo” organizzati dalla Pro Loco di Santa Maria degli Angeli – Mancato rispetto della normativa regolamentare e omessa riscossione dei canoni dovuti

Il sottoscritto Consigliere Comunale Eolo Cicogna, nonché Capogruppo della omonima Lista, nell’esercizio delle funzioni di controllo politico-amministrativo conferitegli dal mandato elettorale, espone

PREMESSO CHE

con istanza di accesso agli atti del 24 agosto 2025 si è richiesta la documentazione relativa alle concessioni di suolo pubblico temporaneo rilasciate alla Pro Loco di Santa Maria degli Angeli per l’organizzazione dei mercatini denominati “Antico fa Arte” e “Arte Facendo” nella Piazza antistante il Palazzetto del Capitano del Perdono;

l’Amministrazione ha fornito riscontro alla richiesta allegando, tra l’altro, il prospetto di morosità dal quale emerge una situazione debitoria della Pro Loco nei confronti del Comune per canoni di occupazione di suolo pubblico non versati dal 2017 ad oggi, per un importo complessivo di circa 28.000 euro;

CONSIDERATO CHE

il Piano per il commercio su aree pubbliche, tratto dal sito del Comune, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 32 del 7 marzo 2008, aveva già previsto e disciplinato in modo compiuto l’utilizzo della Piazza antistante il Palazzetto del Capitano del Perdono per il “mercato mensile dell’antiquariato, numismatica e filatelia”, stabilendo che dovesse svolgersi “la seconda domenica di ogni mese” con una gestione diretta da parte del Comune;

l’articolo 6 del Regolamento per il commercio su aree pubbliche, parte integrante del Piano, disciplinava dettagliatamente ogni aspetto di questo mercato: dalla tipologia di operatori ammessi (22 operatori di commercio su aree pubbliche e 15 soggetti tra hobbisti, scambisti e collezionisti), alle dimensioni dei posteggi (4×2 metri), ai vincoli merceologici (esclusivamente antiquariato, numismatica, filatelia e collezionismo), agli orari (dalle 9.00 alle 23.00), fino ai criteri di assegnazione delle concessioni basati sull’anzianità di presenza e di iscrizione al registro imprese;

il medesimo articolo 6 prevedeva inoltre specifici divieti per tutelare il decoro dell’area, vietando l’utilizzo di automezzi, l’impiego di banchi non mobili, l’uso di gazebo di colori diversi dal panna o bianco, e il posizionamento di ferri, chiodi o altri infissi a terra;

RILEVATO CHE

l’Amministrazione ha completamente disatteso le previsioni del proprio Piano e Regolamento, concedendo l’utilizzo dell’area alla Pro Loco di Santa Maria degli Angeli senza rispettare la disciplina specifica prevista per quello spazio, che era stata pensata e normata proprio per valorizzare la location attraverso un mercato dell’antiquariato di qualità;

questa scelta ha comportato non solo la violazione delle proprie disposizioni regolamentari, ma anche la perdita di controllo diretto sull’attività svolta nell’area, impedendo di verificare il rispetto dei vincoli merceologici, degli standard qualitativi e delle prescrizioni tecniche previste dal Regolamento;

il Regolamento per il Commercio su Aree Pubbliche, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 16 del 29 aprile 2021, stabilisce chiaramente all’articolo 21, comma 8, che “il mancato pagamento di tasse e tributi inerenti il posteggio comporta la sospensione della concessione di posteggio fino alla regolarizzazione del pagamento di quanto dovuto”;

nonostante questa disposizione inequivocabile, l’Amministrazione ha continuato per anni a rinnovare le autorizzazioni alla Pro Loco, ignorando completamente il persistente stato di morosità e violando le proprie norme regolamentari;

EVIDENZIATO CHE

la gestione diretta del mercatino da parte del Comune, come originariamente prevista, avrebbe garantito non solo il rispetto delle disposizioni regolamentari e la regolare riscossione dei canoni dovuti, ma anche un controllo qualitativo delle attività svolte, in linea con il prestigio e il valore storico-artistico dell’area del Palazzetto del Capitano del Perdono;

l’attuale gestione indiretta ha invece determinato una situazione di sostanziale anarchia amministrativa, con l’elusione sistematica degli obblighi tributari e il mancato rispetto delle specifiche previsioni normative che il Comune stesso aveva adottato per quella particolare area;

questa situazione configura una grave omissione nell’esercizio delle funzioni di controllo e riscossione delle entrate comunali, con conseguente danno per le casse pubbliche e per la corretta gestione del patrimonio comunale;

Tanto premesso,

INTERROGA IL SINDACO

per conoscere:

  1. Le ragioni per le quali l’Amministrazione ha deciso di disattendere completamente l’articolo 6 del Regolamento per il commercio su aree pubbliche, che disciplinava in modo specifico e dettagliato l’utilizzo della Piazza antistante il Palazzetto del Capitano del Perdono per il mercato dell’antiquariato, scegliendo invece di concedere l’area alla Pro Loco di Santa Maria degli Angeli senza rispettare alcuna delle previsioni normative originariamente stabilite;
  2. Per quale motivo l’Amministrazione non ha mai attivato, in tutti questi anni, le procedure di messa in mora della Pro Loco per il mancato pagamento dei canoni di occupazione di suolo pubblico, nonostante la morosità si protragga dal 2017 e comporti un danno alle finanze comunali di oltre 27.000 euro;
  3. Come sia possibile che l’Amministrazione abbia continuato a rinnovare le autorizzazioni all’occupazione del suolo pubblico in palese violazione dell’articolo 21, comma 8, del Regolamento per il Commercio su Aree Pubbliche, che espressamente prevede la sospensione della concessione fino alla regolarizzazione dei pagamenti dovuti;
  4. Se non ritenga che questa gestione completamente al di fuori delle regole abbia comportato non solo un danno economico alle casse comunali, ma anche la perdita di controllo su un’area di particolare pregio storico-artistico, impedendo di verificare il rispetto dei vincoli merceologici e qualitativi che erano stati specificamente previsti per valorizzare quella location;
  5. Quali iniziative concrete intenda adottare per sanare questa situazione di irregolarità amministrativa: se intenda procedere al recupero delle somme non riscosse, se intenda ripristinare la gestione diretta del mercato secondo le previsioni del Piano del commercio, e se intenda effettuare una ricognizione degli operatori che hanno effettivamente utilizzato gli spazi pubblici nel corso degli anni per verificare il rispetto delle normative vigenti;
  6. Se non ritenga che il modo di operare dell’Amministrazione, che governa il Comune ormai da molti anni, abbia privilegiato logiche di consenso elettorale piuttosto che il rigoroso rispetto delle proprie disposizioni regolamentari e la tutela dell’interesse pubblico.

Il sottoscritto tiene a precisare che nulla si ha contro la Pro Loco di Santa Maria degli Angeli, che anzi ha dimostrato capacità organizzativa e ha sopperito alle carenze dell’Amministrazione nel portare avanti un’iniziativa che, se gestita correttamente, potrebbe rappresentare un’importante risorsa per la città. Preoccupa invece profondamente il modo di operare dell’Amministrazione che, attraverso una gestione poco trasparente e completamente difforme dalle proprie disposizioni regolamentari, ha di fatto consentito l’elusione sistematica degli obblighi tributari e ha rinunciato al controllo diretto di un’area di particolare valore storico e turistico.

Questa situazione non può essere tollerata oltre, poiché mina alla radice i principi di legalità amministrativa e di corretta gestione della cosa pubblica. È necessario che l’Amministrazione fornisca chiarimenti immediati e adotti le misure necessarie per ripristinare il rispetto delle regole che essa stessa ha stabilito.

 

 


Il Consigliere Comunale
Eolo Cicogna

Il Consigliere Comunale
Giancarlo Cavallucci

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