Abbiamo partecipato ieri sera all’incontro di San Lorenzo dedicato alla rotatoria di via Atene, opera che dovrebbe finalmente sostituire l’impianto T-RED.
Peccato che, a quasi un anno dall’affidamento della progettazione (18 dicembre 2024), non sia stato indicato alcun termine concreto per l’inizio dei lavori.
Il Sindaco ha dichiarato che la responsabilità politica si esaurisce nella “volontà di fare la rotatoria”, mentre i tempi sarebbero dettati dalla vita amministrativa. Una posizione comoda che però scarica ogni responsabilità sui tecnici, dimenticando che la guida politica di un’Amministrazione si misura proprio sulla capacità di dare tempi, priorità e risultati.
Nel frattempo, viene annunciata la riattivazione del T-RED, il rilevatore automatico delle infrazioni stradali, nonostante le numerose sentenze di illegittimità emesse dal Giudice di
Pace.
Una decisione che lascia molti dubbi, anche alla luce dei bilanci comunali: nella programmazione 2026–2028, le entrate da sanzioni del Codice della Strada restano costanti a circa 500.000 euro l’anno, di cui 200.000 stimati proprio dal T-RED.
Importi che non sono stati rivisti neppure nel bilancio 2025, nonostante il venir meno delle sanzioni e le pronunce giudiziarie.
E allora le domande sorgono spontanee:
Perché la cifra non è stata rivista al ribasso nell’ultimo assestamento di bilancio della scorsa settimana?
Mancavano forse le entrate correnti per finanziare le spese natalizie?
L’Ufficio Ragioneria ha espresso parere favorevole contando sulle rassicurazioni politiche di una prossima riattivazione del T-RED?
I Revisori dei Conti, che devono certificare la coerenza delle previsioni, hanno verificato i reali incassi delle sanzioni negli ultimi nove mesi prima di confermare i 500mila euro previsti?
O, più semplicemente, riducendo quella previsione senza riattivare il TRED, si sarebbe dovuto ammettere un calo delle entrate correnti nella voce “sanzioni”?

Domande legittime, che meritano risposte trasparenti.
Perché se la sicurezza fosse davvero la priorità, la rotatoria di via Atene sarebbe già in costruzione, e non ferma alla fase progettuale. Invece si preferisce riattivare un impianto contestato, utile più ai numeri del bilancio che alla sicurezza dei cittadini.
28/10/2025
Catia Degli Esposti
Fabrizio Raspa
CONSIGLIERI COMUNALI DI CIVICA PER BASTIA
