DALLA REDAZIONE
BASTIA UMBRA,
TENSIONE DAVANTI ALLA SCUOLA DON BOSCO: PROTESTA PER LE AUTO SULLE STRISCE PEDONALI
Bastia Umbra, 28/04/2025 – Mattinata movimentata oggi in via Roma, davanti alla scuola primaria Don Bosco, dove si è verificato un acceso diverbio tra due agenti della polizia locale e una coppia di cittadini. Il motivo della contesa è stato l’occupazione delle strisce pedonali da parte delle automobili, parcheggiate in attesa dell’uscita degli alunni.
Secondo quanto riportato da testimoni presenti, le auto – in gran parte dei genitori in attesa dei figli – sostavano in modo improprio sopra i passaggi pedonali, impedendo il regolare transito ai pedoni. La coppia di cittadini, marito e moglie, ha chiesto con forza ai due vigili presenti l’immediato sgombero dei veicoli e l’applicazione delle sanzioni previste dal codice della strada. La discussione è degenerata rapidamente, richiamando l’attenzione di numerose persone.
Non si tratta di un episodio isolato. Solo poche settimane fa, in occasione di un’uscita scolastica davanti alla scuola di XXV Aprile, si era verificata una situazione analoga: un genitore di un alunno disabile, pur esponendo il contrassegno per il parcheggio riservato, non era riuscito ad avvicinarsi all’istituto a causa delle auto parcheggiate impropriamente, ma tollerate.
La questione della viabilità intorno alla scuola Don Bosco è da tempo all’attenzione dell’amministrazione comunale ma attualmente sembra non essere risolta. I recenti lavori di riqualificazione di via Roma, infatti, hanno previsto la complanarità tra carreggiata, piste ciclabili e marciapiedi, riducendo sensibilmente la distinzione tra le diverse aree di percorrenza. Un progetto che, pur mirando a una maggiore accessibilità e sicurezza, rischia – in assenza di un controllo efficace – di trasformare le aree pedonali in spazi di parcheggio improprio.
A tutela dei pedoni è prevista l’installazione di apposite colonnine dissuasorie, non ancora posizionate, che dovrebbero impedire fisicamente la sosta sopra i passaggi pedonali. Intanto, l’esperienza maturata durante i lavori di rifacimento della strada dimostra che, con una chiusura temporanea di pochi minuti e un’adeguata segnalazione delle deviazioni, il traffico riesce comunque a fluire senza particolari disagi.
La gestione degli orari di ingresso e uscita scolastica richiede, però, un maggiore impegno da parte di tutti: da un lato, buon senso e collaborazione dei genitori, che non dovrebbero necessariamente raggiungere l’ingresso della scuola in auto; dall’altro, un’azione più decisa della polizia locale per prevenire e sanzionare comportamenti irregolari. La sicurezza dei bambini e l’accessibilità degli spazi pubblici, in particolare per chi ha disabilità, devono essere priorità condivise.
In attesa del completamento degli interventi viari previsti anche per la zona di XXV Aprile, con il collegamento a via Tozzoli e i parcheggi già progettati, resta urgente trovare soluzioni organizzative che evitino il ripetersi di situazioni critiche come quella di oggi.
Redazione Terrenostre