Nel suo intervento all’assemblea plenaria del Parlamento europeo, Marco Tarquinio, eurodeputato S&D eletto nella circoscrizione Italia Centrale, ha sottolineato che “i membri del governo Netanyahu ostentano disprezzo nei confronti della vita dei palestinesi, svuotano e violano il diritto internazionale, architettano provocazioni, da ultimo il cambiamento dello status di luoghi sacri a Gerusalemme”. Tarquinio ha ricordato che “da Gaza alla Cisgiordania assistiamo a un vero e proprio ‘domicidio’, la distruzione dei luoghi dell’abitare per sradicare una popolazione”, sostenendo che “la strage e la presa di ostaggi del 7 ottobre 2023, perpetrata da Hamas, è un crimine orrendo”, ma rimarcando fortemente che “nessun crimine giustifica un altro crimine”.
Perciò “l’impegno tenace dell’Alto Rappresentante Borrell può e deve spingere l’insieme della Ue a scelte incisive; è il momento di sanzioni personali contro i colpevoli di questa politica di guerra e di ‘pulizia etnica’ “. Dunque “stop totale all’esportazione di armi; ‘cessate il fuoco’ e soprattutto riconoscimento corale dello Stato di Palestina accanto allo Stato di Israele!, perché “ogni reale, per quanto arduo, percorso di pace e di stabilizzazione nel Vicino Oriente comincia da qui”.
18/09/2024
Marco Tarquinio
