Durante la stagione estiva il maggior consumo di acqua potabile sull’intero territorio comunale viene generato da usi impropri quali l’innaffiamento di orti, giardini e superfici a verde nonché lavaggi di autoveicoli e riempimento di piscine, causando anomali picchi di domanda e possibili carenze per l’indispensabile consumo umano.
Le scarse piogge invernali registrate, inferiori a quelle degli scorsi anni, preannunciano una stagione estiva critica. Attraverso una più attenta gestione da parte della cittadinanza della risorsa idrica, laddove non frutto di comportamenti spontanei, accrescerà la resilienza del sistema idrico locale.
Al fine di evitare problemi al servizio idrico e salvaguardare la risorsa idrica del sottosuolo, il Sindaco ordina in tutto il territorio comunale il divieto assoluto per tutto il periodo estivo (con decorrenza immediata e fino al 30 settembre 2024, salvo espressa revoca) dell’uso dell’acqua erogata dal pubblico acquedotto per scopi diversi da quelli domestici e igienico-sanitari, come ad esempio l’irrigazione di orti e giardini, il lavaggio di veicoli, cortili e strade private, il riempimento di piscine, fontane ornamentali, etc.
Le violazioni alla presente ordinanza saranno punite con una sanzione amministrativa da 25 euro a 500 euro, fatti salvi ulteriori provvedimenti previsti dalla Legge.
18/07/2024