Ringraziamo il Movimento 5 Stelle e Donato Cozzolino per le loro pronte repliche, ma desideriamo chiarire alcuni punti essenziali in risposta alle loro affermazioni.
Innanzitutto, il nostro intento non è mai stato di insinuare cospirazioni internazionali o giochi di potere di sorta. Ci siamo limitati a riportare fatti concreti: Laura Servi è entrata in Consiglio Comunale come terza classificata, dopo il rifiuto di Donato Cozzolino. Questo scenario, benché legittimo, solleva domande legittime sulla trasparenza e le dinamiche interne del Movimento.
Riguardo alle affermazioni di Donato Cozzolino, è importante sottolineare che la sua decisione di rinunciare alla carica è derivata da motivi personali legati al lavoro. Prendiamo atto che i risultati ufficiali delle elezioni sono stati annunciati molto tempo dopo la chiusura dei seggi e che inizialmente Cozzolino non risultava eletto. Tuttavia, il verbale della commissione centrale lo ha poi indicato come il successivo nella lista elettorale. Comprendiamo che nel frattempo Cozzolino abbia avuto nuove opportunità lavorative che gli impediscono di dedicare il tempo necessario per un efficace lavoro politico e amministrativo.
Apprezziamo la dedizione e il servizio volontario dei consiglieri comunali, ma è altrettanto importante mantenere la chiarezza sulle motivazioni dietro le scelte politiche. Il rifiuto di Cozzolino, ora confermato essere legato a motivi lavorativi, necessitava di chiarimenti, visto che ha avuto un impatto diretto sulla composizione del Consiglio.
Non si tratta di speculazioni infondate o offensive, ma di una richiesta di trasparenza. Non abbiamo insinuato ambizioni sfrenate da parte della signora Servi, ma abbiamo semplicemente evidenziato una discrepanza nella narrazione della meritocrazia.
Riguardo all’accusa di rancore per il risultato elettorale, desideriamo sottolineare che il nostro ruolo di opposizione ci impone di vigilare e garantire che ogni azione politica sia condotta con la massima correttezza. È nostro dovere porre domande e sollevare dubbi quando emergono situazioni poco chiare.
È inoltre importante sottolineare che questa spiegazione, fornita ex post, sarebbe stata molto più appropriata se comunicata ex ante, nel momento in cui sono state prese le decisioni in questione.
Continueremo a monitorare attentamente l’operato del Consiglio Comunale, senza mai rinunciare al nostro diritto e dovere di critica costruttiva.
21/07/2024
Civica per Bastia