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Bastia Umbra
7 Febbraio 2025
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Attualità Bastia Umbra

“Atti di vandalismo, bullismo e violenza” la denuncia di un gruppo di cittadini residenti vicino al giardino Faticoni.

Spett.le Redazione,

siamo un gruppo di cittadini residenti nella zona di Bastia 2, nello specifico abitiamo tutti nelle vicinanze del giardino FATICONI.

Scriviamo la presente per denunciare atti di vandalismo, bullismo e violenza alle quali assistiamo giornalmente ormai da più di un anno.

Gli atti di vandalismo riguardano sia la proprietà comunale che la proprietà privata. Nella fattispecie abbiamo assistito, smisurate volte, alla distruzione del giardino Faticoni riqualificato da circa 3 anni, che è costato all’intera collettività circa 100.000 euro. Tavoli e panchine divelti e bruciati, altalene danneggiate, porta del campetto da calcio dissaldata, rete del perimetro del campo tagliata, perché durante il lockdown questi ragazzi, anziché rispettare le regole, giocavano tranquillamente a pallone. Naturalmente gli episodi sono stati prontamente denunciati sia alle autorità competenti (Vigili urbani, polizia e carabinieri) che sui social network nella pagina “Sei de la Bastia se…”. Il vandalismo nelle aree private riguardano i condomini adiacenti il campetto perché se piove i ragazzi si vanno a riparare sotto i portici dei palazzi sporcando i muri con scritte e pedate, dando calci e rompendo i discendenti e pallonate al soffitto o salendo sui tetti dei garage, pericoloso sia per loro che per i proprietari perché se dovessero cadere passerebbero un guaio senza avere nessuna colpa.

I danni provocati alla proprietà comunale vengono sistemati e ripagati dal comune, a spese della collettività, mentre i danni causati alla proprietà privata vengono pagati sempre e solo dai condòmini.

Abbiamo assistito ad episodi di bullismo e prepotenza per l’utilizzo del campetto solo e sempre da parte di questi ragazzi mentre i bambini che abitano nei palazzi adiacenti vengono allontanati e sono costretti a giocare sul prato con il rischio che la palla vada per strada. Inoltre accade che se vengono ripresi perché lasciano sporco dopo aver mangiato e bevuto o perché invadono la proprietà privata dei condomini adiacenti i giardini, aggrediscono le persone adulte in branco minacciandole mettendosi a 2 cm dal naso non avendo alcun rispetto di persone che potrebbero essere i loro genitori o i loro nonni.

Giovani ragazzi che si ubriacano di pomeriggio, corrono veloci con le macchinine o i motorini non rispettando la segnaletica, si picchiano tra di loro per futili motivi davanti agli sguardi attoniti dei cittadini e dei bambini. Accadono delle cose inverosimili in un contesto cittadino creato per le famiglie e per qualsiasi cittadino civile.

Più volte, dopo le segnalazioni dei cittadini, sono intervenute polizia, carabinieri o vigili urbani e questi ragazzi incuranti dell’autorità scappano nascondendosi nelle corsie dei garage privati (commettendo un reato, violando la proprietà privata) e deridendo le suddette autorità. Il messaggio che passa con questo atteggiamento è che sono legittimati a fare tutto ciò che vogliono che sia giusto o sbagliato.

In più occasioni è stata contattata anche la Sindaca Lungarotti che a suo tempo aveva dato la disponibilità per intervenire, ma ad oggi l’intervento è insufficiente e non risolutivo dello stato di soggezione nella quale noi cittadini del quartiere siamo costretti a vivere.

Chiediamo quindi un intervento risolutivo perché stanchi di questa situazione, siamo stati tutti ragazzi ma sempre rispettosi degli adulti e della proprietà altrui, la maleducazione e la tracotanza di questi ragazzi ci costringe a scrivere alla redazione per far emergere una problematica che da troppo è stata sottovalutata.

Cordiali saluti

16/12/2021

Un gruppo di cittadini residente nei pressi del giardino Faticoni

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