I cittadini di Tordandrea dopo l’arrabbiatura per essere stati costretti a sfilare in processione, nel giorno del patrono, tra le erbacce e gli alberi non potati, il 24 maggio hanno assistito a una vera e propria commedia presso il cantiere del parcheggio in costruzione.
La Prima Cittadina e il nuovo assessore ai Lavori Pubblici, stese le carte sopra il cofano di una macchina, hanno iniziato a disquisire sulla bontà del progetto redatto dall’Ufficio Tecnico Comunale, proponendo seduta stante nuove soluzioni senza tenere conto dei lavori già iniziati.
Non sappiamo chi sia il regista di questa rappresentazione (sicuramente pianificata in precedenza nei minimi dettagli) e come faccia a condizionare le scelte dell’attuale Amministrazione, quello che è certo è che a subire le conseguenze di un eventuale cambio di rotta (sospensione dei lavori?) saranno ancora una volta i torreggiani, i quali in tutte le assemblee pubbliche hanno evidenziato la necessità e l’urgenza di dotare il centro storico di questo parcheggio.
Da ex Consigliere Comunale del luogo mi auguro che prevalga il buonsenso e che quindi i lavori vadano avanti senza intoppi e nel rispetto di quanto approvato, finanziato e appaltato, con buona pace di chi continua a remare contro la volontà dei cittadini.
26/05/2018
Walter Almaviva
