Anche se sarà complicatissimo mettere insieme una squadra per governare il Paese, mai le scelte dell’elettorato sono state così chiare:
– ha bocciato il PD che, nonostante il cambio in corsa di più Presidenti del Consiglio e
contrariamente alle quotidiane dichiarazioni autoreferenziali, non è riuscito a far salire l’Italia sul
treno della ripresa, se non agli ultimi posti;
– ha premiato il M5S che, malgrado i repentini cambi di rotta su tematiche fondamentali, ha saputo
parlare alla pancia dei cittadini cavalcando il crescente malcontento nei confronti di tutti i partiti
tradizionali;
– ha ritenuto di posizionare al primo posto la coalizione di centrodestra per le proposte su lavoro,
tasse e sicurezza, oltre naturalmente per le prove più che positive che dà quotidianamente
amministrando comuni e regioni di primissimo piano.
Grazie all’eccezionale e meritato risultato nazionale e locale, la nostra amata Umbria finalmente non sarà più annoverata tra le roccaforti della sinistra.
Infatti, confermando il trend già registrato alle ultime Regionali, quando è mancata, se è mancata, una manciata di voti, i partiti di centrodestra, attualmente all’opposizione, rappresentano la maggior parte del popolo umbro, cosa questa della quale la Presidente Marini dovrebbe (condizionale più che mai d’obbligo) prenderne atto e trarne le dovute conclusioni.
Così come tale situazione obbliga la Sindaca Proietti a meditare, in quanto sa bene di essere, ora più che mai, espressione della minoranza degli elettori assisani, la quale nel 2016 è diventata maggioranza grazie alla colpevole, imperdonabile e mi auguro irripetibile divisione del centrodestra.
06/03/2018
Rino Freddii