M5S Bastia: Astensionismo e disaffezione verso le istituzioni.

L’avviso di convocazione del Consiglio Comunale del 13 giugno 2017 alle ore 20 è stato comunicato alla cittadinanza via mail alle ore 15,42: vale a dire poco più di quattro ore prima dell’inizio dell’evento.
Il genere “ aperto” della riunione mette ancora più in evidenza il conosciuto fastidio dell’Amministrazione Comunale uscente verso ogni forma di coinvolgimento dei cittadini nelle decisioni che li riguarda.
Il rito è quello della conferenza stampa ove viene annunciata ogni decisione dopo essere stata presa.
A cose fatte.
Il Movimento Cinque Stelle subito dopo aver avuto accesso al Consiglio Comunale, propose l’istituzione di una mailing list di cittadini i quali volessero essere informati sugli argomenti all’ordine del giorno del Consiglio e delle Commissioni Comunali.
La comunicazione per via elettronica di tali eventi, già prevista dal Regolamento per i Consiglieri e gli Assessori, ne avrebbe favorito la diffusione anche entro le case dei cittadini, col semplice uso del medesimo tasto di invio per tutta la lista degli iscritti.
La mozione venne bocciata con vari motivi strani, tra i quali quello della preesiste Newsletter del Comune che di fatto già svolgeva tale servizio, con un solo vizio genetico capitale: quello di essere affidata alla passione di qualche dipendente comunale volonteroso, senza alcun obbligo istituzionale del rispetto della puntualità.
Il caso scolastico si è concretizzato il 13 giugno scorso; quando la popolazione è stata invitata
a partecipare ad un consiglio comunale aperto quattro ore prima. Cioè con una tempistica tale da mettere al sicuro solo l’etichetta dell’ “ apertura” a tutti della riunione, a fronte del quasi deserto, assicurato dall’annuncio a sorpresa.
09/07/2017
MoVimento 5 Stelle Bastia Umbra